Biglietti adesivi con ideogrammi cinesi attaccati su arredi urbani: fermata una seconda persona

PRATO – Il Nucleo Commerciale della Polizia Locale di Prato ha fermato una seconda persona responsabile della diffusione di etichette adesive in lingua cinese, attaccate lungo le strade del Macrolotto zero. L’operazione è il risultato delle attività di indagine conseguite al primo accertamento risalente ad una decina di giorni fa, in cui fu colto in […]

PRATO – Il Nucleo Commerciale della Polizia Locale di Prato ha fermato una seconda persona responsabile della diffusione di etichette adesive in lingua cinese, attaccate lungo le strade del Macrolotto zero. L’operazione è il risultato delle attività di indagine conseguite al primo accertamento risalente ad una decina di giorni fa, in cui fu colto in flagranza un uomo orientale. Stavolta la responsabile è una donna di nazionalità cinese di circa 50 anni che è stata sorpresa dagli agenti mentre era intenta ad attaccare sugli arredi urbani di via Marini alcuni adesivi, del tutto simili a quelli già sequestrati in precedenza, riportanti numeri telefonici mobili e scritte in ideogrammi cinesi. La donna, al momento dell’accertamento, ha consegnato alla Polizia Locale i restanti 38 adesivi che non aveva ancora attaccato. Le etichette sono state sequestrate e la donna è stata sanzionata per violazione del Regolamento di Polizia Urbana comunale. Sono in corso approfondimenti sul contenuto delle scritte.