SESTO FIORENTINO – “Commissione sul boicottaggio dei farmaci: una montatura che si sgonfia da sola e testimonia una maggioranza spaccata”. Lo afferma in una nota il presidente della Commissione Controllo e Garanzia Daniele Brunori. “Stop ai farmaci, così esordiva trionfalmente il comunicato del sindaco e del Comune di Sesto Fiorentino. – prosegue Brunori – Peccato che la realtà, emersa durante la commissione Controllo e Garanzia, sia ben diversa. Altro che boicottaggio: i farmacisti, in verità, non possono rifiutarsi di vendere farmaci israeliani se richiesti, anche senza ricetta, né tanto meno permettersi di sconsigliarli all’utenza. Alla prova dei fatti, si tratta di una misura blanda e simbolica, che ha prodotto un calo del fatturato per le aziende israeliane nelle farmacie comunali sestesi di appena il 20%. Una misura inefficace, dunque, buona solo per la propaganda pre-elettorale e per l’ego del sindaco Falchi, che forse sperava in una reazione ufficiale da parte delle aziende coinvolte, o addirittura del governo israeliano. Ma nulla di tutto questo è avvenuto: come prevedibile, Falchi e i suoi vengono ignorati. Ma il dato più politico e forse più clamoroso, è un altro: il Partito Democratico ha disertato la commissione, non presentando nemmeno i suoi commissari. Un’assenza pesante, che evidenzia una spaccatura interna nella maggioranza, già emersa quando alcuni consiglieri si erano apertamente detti contrari al boicottaggio. Dunque, a conti fatti: una misura che non incide, una maggioranza divisa, e una città strumentalizzata per fini ideologici ed elettorali”.
Boicottaggio farmaci israeliani. Brunori (Commissione controllo e garanzia) “Una montatura che si sgonfia”
SESTO FIORENTINO – “Commissione sul boicottaggio dei farmaci: una montatura che si sgonfia da sola e testimonia una maggioranza spaccata”. Lo afferma in una nota il presidente della Commissione Controllo e Garanzia Daniele Brunori. “Stop ai farmaci, così esordiva trionfalmente il comunicato del sindaco e del Comune di Sesto Fiorentino. – prosegue Brunori – Peccato […]
