SESTO FIORENTINO – “Grave mancanza di rispetto: a Sesto Fiorentino nessun segno di lutto per i tre carabinieri caduti a Castel d’Azzano”. È quanto afferma in una nota il capogruppo della Lega Daniele Brunori. “Oggi, mentre a Padova si sono tenuti i funerali di Stato per i tre giovani carabinieri tragicamente morti nell’esplosione della caserma di Castel d’Azzano, – prosegue Brunori – a Sesto Fiorentino nessun segno di lutto ha accompagnato questa giornata di dolore nazionale. Né le bandiere a mezz’asta né alcun simbolo visibile di partecipazione sono comparsi sugli edifici comunali, nonostante il lutto nazionale proclamato ufficialmente”. Per la Lega si tratta di “un fatto grave, che denota scarsa sensibilità istituzionale e poco rispetto per quei servitori dello Stato caduti nell’adempimento del loro dovere, e per l’Arma dei Carabinieri, un’istituzione che ogni giorno garantisce sicurezza e legalità anche sul nostro territorio”.
“Proprio a Sesto Fiorentino, – prosegue Brunori – i Carabinieri svolgono un lavoro prezioso e instancabile: la stazione dell’Arma è da sempre un punto di riferimento per i cittadini, un presidio di sicurezza, ascolto e vicinanza reale alla comunità. Ignorare un momento di lutto che li riguarda così da vicino è ancor più inaccettabile e ingiusto. Non è la prima volta che episodi di questo tipo accadono a Sesto: ancora una volta, di fronte a un momento di dolore collettivo, l’amministrazione comunale ha preferito voltarsi dall’altra parte. Un gesto di minimo rispetto, come esporre le bandiere a lutto, sarebbe stato un doveroso segnale di vicinanza e riconoscenza verso chi ha perso la vita per servire il Paese. Esprimiamo la nostra solidarietà e commozione alle famiglie dei tre militari e a tutta l’Arma dei Carabinieri, che rappresenta uno dei pilastri della nostra comunità nazionale”.