Buone pratiche e partecipazione: a Campi il “Festival dell’economia civile”

CAMPI BISENZIO – Far nascere nuove imprese, che si fondano sulle comunità e le relazioni con il territorio; puntare sulla rigenerazione urbana per recuperare spazi ed edifici abbandonati; contrastare la povertà con nuovi sistemi di welfare; creare lavoro grazie alla condivisione e all’innovazione; combattere gli sprechi alimentari, con il coinvolgimento di cittadini e operatori; promuovere […]

CAMPI BISENZIO – Far nascere nuove imprese, che si fondano sulle comunità e le relazioni con il territorio; puntare sulla rigenerazione urbana per recuperare spazi ed edifici abbandonati; contrastare la povertà con nuovi sistemi di welfare; creare lavoro grazie alla condivisione e all’innovazione; combattere gli sprechi alimentari, con il coinvolgimento di cittadini e operatori; promuovere partecipazione e protagonismo civico nell’amministrazione pubblica: sono questi, in sintesi, gli obiettivi dei “cantieri” che si aprono a Campi Bisenzio in occasione della prima edizione del “Festival dell’economia civile”, promosso da Comune di Campi Bisenzio, Legambiente, Scuola di Economia Civile e Anci Toscana con il patrocinio della Regione Toscana e Città Metropolitana di Firenze e in programma dal 17 al 19 novembre. “Tre giorni per parlare – si legge in una nota – ma soprattutto per sperimentare, nuove forme di welfare collaborativo, consumo consapevole, lavoro giovanile, enti pubblici e innovazione sociale, sviluppo sostenibile e rigenerazione urbana; tre giorni per avviare i cantieri per un futuro di qualità”. Tre i temi affrontati giovedì 17: l’energia, il welfare collaborativo e il consumo consapevole. La giornata di venerdì 18, invece, sarà dedicata alla rigenerazione urbana, con esempi e buone pratiche in materia di mobilità e urbanistica, all’ente pubblico come attore attivo e al lavoro giovanile. In serata, alle 21, concerto di Ginevra De Marco, accompagnata da Francesco Magnelli e Andrea Salvadori, presso il Teatrodante Carlo Monni. “Contesti, città, comunità: l’economia civile prende campo”, è il titolo del convegno che sabato 19 novembre chiuderà la kermesse di Campi Bisenzio. All’incontro, aperto con una Lectio Magistralis del professor Stefano Zamagni, interverranno il sindaco di Campi Bisenzio e responsabile Anci Toscana per la partecipazione, Emiliano Fossi, il presidente nazionale di Legambiente Rossella Muroni, l’imprenditore Niccolò Manetti, il presidente di Anci Toscana e sindaco di Prato, Matteo Biffoni, l’europarlamentare Simona Bonafè e il presidente della Regione Toscana Enrico Rossi. “Realizzare a Campi la prima edizione in assoluto del festival – ha detto il sindaco Fossi – ci riempie di orgoglio e responsabilità. E’ un’ottima occasione per capire cosa è l’economia civile e come si sviluppa per non essere soltanto teoria ma pratica applicabile ai nostri territori”. “Il nostro territorio – ha aggiunto l’assessore alle politiche sociali Luigi Ricci – è ricco di buone pratiche che vanno relazionate con le forze presenti e messe a frutto. Servono nuovi paradigmi di sviluppo per trovare nuovi modi convivenza e modi di vivere la comunità che non abbia al centro soltanto il valore economico”. “Questo festival – ha detto il direttore di Anci Toscana Simone Gheri – è un’occasione per mettere a disposizione le buone pratiche toscane e nazionali per altri Comuni interessati. Serve a far diventare sensibili a questi temi la maggioranza degli enti locali”. Per informazioni e il programma completo del festival www.festivaleconomiacivile.it