Caldo intenso, le precauzioni per chi lavora all’aperto

FIRENZE – Lavorare all’aperto con queste temperature richiede delle precauzioni e il rischio lavorativo collegato in questi giorni all’allerta meteo per il caldo, obbliga i datori di lavoro a prevedere adeguate misure organizzative di prevenzione nei confronti dei lavoratori. Per questo la UFC Prevenzione Igiene e Sicurezza sui luoghi di lavoro di Firenze dell’Azienda Sanitaria, diretta da Maurizio Baldacci, raccomanda in […]

FIRENZE – Lavorare all’aperto con queste temperature richiede delle precauzioni e il rischio lavorativo collegato in questi giorni all’allerta meteo per il caldo, obbliga i datori di lavoro a prevedere adeguate misure organizzative di prevenzione nei confronti dei lavoratori. Per questo la UFC Prevenzione Igiene e Sicurezza sui luoghi di lavoro di Firenze dell’Azienda Sanitaria, diretta da Maurizio Baldacci, raccomanda in questi giorni di allerta meteo per il caldo, una serie di misure e di comportamenti corretti per evitare colpi di calore. Le raccomandazioni sono rivolte ai datori di lavoro che oltre ad adottare nei confronti dei lavoratori le principali misure contro i rischi dell’esposizione al caldo, sono tenuti anche a ricordare ai lavoratori stessi alcuni comportamenti di autoprotezione.

Le principali misure da adottare prevedono la messa a disposizione di sufficienti quantitativi di acqua potabile fresca, aree di riposo ombreggiate o condizionate se indoor, una maggiore frequenza delle pause di recupero, una rotazione nel turno fra lavoratori esposti. A queste si aggiungono le misure organizzative di prevenzione che prevedono di gestire il lavoro per minimizzare il rischio, programmando quindi i lavori più pesanti nelle ore più fresche e un’attività nelle zone meno esposte al sole. Il datore di lavoro dovrà anche prendere in considerazione di variare l’orario di lavoro per sfruttare le ore meno calde ed evitare lavori isolati così da consentire il reciproco controllo in caso di problemi.

Quanto alle misure di auto protezione, i lavoratori saranno invitati a coprirsi il capo, a indossare abiti leggeri, a idratarsi abbondantemente con acqua fresca anche durante l’attività lavorativa, a evitare fumo, alcol e pasti abbondanti fino alla pausa pranzo. Fra le raccomandazioni quella, in caso di malessere, di segnalare i sintomi al capo cantiere o a un collega e a non mettersi alla guida di un veicolo.