Calenzano: Raspanti (Pdl) protesta per la mancata convocazione del consiglio comunale in gennaio

CALENZANO – Il mese di gennaio non vedrà la convocazione del consiglio comunale. Lo afferma Mauro Raspanti (Gruppo per la libertà) criticando fortemente l’amministrazione comunale di centrosinistra che pare interessata “più a mostre e fiere che ad affrontare i problemi del nostro piccolo Comune che sta andando in malora”.
Raspanti fa riferimento a una miriade di progetti che non vanno avanti (biblioteca, università degli studi, appartamenti invenduti, by pass di Carraia, piazza della chiesa di Carraia) e alla precaria situazione della “sicurezza che fa acqua da tutte le parti con continui episodi di microcriminalità” oppure “l’aberrante elargizione di soldi, ad esempio per il Brasile dove andranno 18mila euro dei nostri soldi facendone mancare 9mila per i libri ai nostri figli”.
“Come opposizione non possiamo far sentire anche minimamente la nostra voce se ci viene tolto l’unico mezzo per poter dimostrare le nostre idee e poter mettere in discussione l operato di questa amministrazione – dice Raspanti – senza consigli comunali ci hanno ammutolito. Se questa è democrazia non voglio sapere come sia una dittatura”.