Campi Bisenzio, ex assessore e funzionario comunale indagati per peculato

CAMPI BISENZIO – I Carabinieri della Compagnia di Signa, al termine di un’indagine coordinata dalla Procura della Repubblica di Firenze, hanno notificato, nel pomeriggio di ieri, 2 novembre, un “avviso di conclusione delle indagini preliminari e contestuale informazione di garanzia” a un ex componente della giunta del Comune di Campi Bisenzio e a un dirigente dello stesso ente, entrambi indagati del reato di peculato. L’accusa mossa ai due “è quella – si legge in una nota dei Carabinieri – di avere utilizzato, in più occasioni e per ragioni personali, due distinte vetture del Comune, pur avendo la disponibilità dei mezzi per esclusive finalità d’ufficio”. Gli accertamenti effettuati dai Carabinieri all’Autorità Giudiziaria, nello specifico, hanno portato a contestare “al primo indagato di avere utilizzato l’auto per ragioni private in 22 occasioni, fra il 24 ottobre e il 30 novembre 2021, raggiungendo con questa la propria abitazione o altri luoghi, anche in Comuni vicini”; al secondo indagato “di avere utilizzato l’auto per ragioni private in 22 occasioni, fra il 1 ottobre e il 22 dicembre 2021, per coprire in toto o parzialmente il tragitto che collega il luogo di lavoro alla propria abitazione, situata in un altro Comune della provincia di Firenze”. Al secondo dei due indagati, inoltre, “è contestato anche il reato di falso, per aver attestato come motivi di servizio gli spostamenti oggetto di indagine sul libretto del veicolo”. Il procedimento penale nei confronti degli indagati è tuttora pendente in fase di indagini e l’effettiva responsabilità sarà vagliata nel corso del successivo processo.