Campi e Zurigo “unite” nel ricordo di Claudio Abbado e Piero Farulli

CAMPI BISENZIO – Un doppio concerto di giovani e giovanissimi musicisti, domani, venerdì 24, al Teatrodante Carlo Monni, e il 26 marzo nella Grande Sala dello Schulhaus Hirschengraben a Zurigo, per ricordare Claudio Abbado e Piero Farulli in ciò, si legge in una nota, “che fu il loro legame più profondo: la condivisione con i giovani del contenuto etico e sociale del far musica insieme”.
Protagonisti dei due spettacoli l’ensemble Musica per tutti, che riunisce allievi della Scuola di musica di Fiesole e musicisti svizzeri e che è al suo debutto pubblico domani, e i bambini dell’Orchestra delle Piagge. L’iniziativa è promossa dalla Fondazione Scuola di musica di Fiesole onlus e dall’associazione Amici della Scuola di Fiesole della Svizzera, costituita tempo fa a Zurigo. L’intento non è solo di fare e ascoltare musica: “Il concerto è la realizzazione di un progetto di lavoro con molteplici valenze”. Sei anni fa infatti, la Scuola di Fiesole “ha raccolto l’invito di Abbado a partecipare all’istituzione in Italia di un Sistema musicale, sulla falsariga di El Sistema venezuelano di J.A. Abreu: è nata così l’Orchestra delle Piagge”, con i bambini della scuola primaria che “si avvicinano gratuitamente alla musica, con lezioni collettive e strumenti in prestito”. Poi l’associazione Amici della Scuola di musica di Fiesole si è fatta promotrice di Musica per tutti, che parte dall’idea di riunire, per una settimana di prove e due concerti, giovani musicisti svizzeri e italiani nel solco tracciato da Abbado, con le prime parti che provengono dall’esperienza dell’Orchestra Mozart: Franziska Schtensack, Francesca Piccioni, Ursina Braun e Lorenza Borrani (nella veste di maestro concertatore) saranno nel composito ensemble protagonista del concerto, cui parteciperanno anche i piccoli delle Piagge sotto la guida di Martina Chiarugi e Daniele Cantafio. La serata musicale riunirà perciò due aspetti complementari: ascoltare la musica assoluta e impervia del Quartetto op.131 di Beethoven (nella trascrizione per orchestra d’archi di Lorenza Borrani) e i brani semplici e festosi dei bambini delle Piagge, nello spirito gioioso di far musica insieme.