CAMPI BISENZIO – Tutte le morti, se vogliamo, sono ingiuste. Lo sono sicuramente a soli 32 anni, l’età di Andrea Craparotta, scomparso ieri sera a causa di un attacco cardiaco fulminante. La notizia ha cominciato a circolare per Campi, una Campi ancora incredula, dopo che l’assessore Riccardo Nucciotti, sulla propria pagina Facebook, aveva scritto un semplice ma significativo “Ancora non ci credo… ciao Andre”. Da lì è iniziato un “tam tam” di tante voci, fino a quando la terribile notizia è stata purtroppo confermata.
Una grande passione per la musica, anche quella “suonata”, visto che Andrea era un deejay, Craparotta era, anzi è il figlio di Angelo Craparotta, ex comandante della Polizia municipale campigiana, scomparso nel 2011.
E anche oggi Riccardo Nucciotti, che ad Andrea era profondamente legato, ha voluto ricordarlo così: “Ciao Andre, continua a suonare la tua musica da lassù, saluta il babbo e prendici in giro come facevi sempre, ciao testone, ti si voleva bene”. “Ti si vole bene” probabilmente era l’espressione più “giusta”, viste le tante testimonianze di affetto registrate sempre sui social nei suoi confronti. Come per esempio quella dell’ex direttore del Teatrodante Carlo Monni, Giovanni Grossi: “Mi dispiace tantissimo. L’ho conosciuto giovanissimo, tanti anni fa. Che bello che era. In tutti i sensi…”.
La salma di Andrea è esposta da questo pomeriggio presso le cappelle del commiato della Misericordia di Campi, il funerale sarà celebrato lunedì 21 giugno alle 10.30 alla parrocchia del Sacro Cuore. Alla famiglia di Andrea le condoglianze da parte della redazione di Piananotizie.