SESTO FIORENTINO – Sopralluogo questa mattina al campo Rom di via Madonna del Piano da parte di Fratelli d’Italia con il portavoce di Sesto Luca Tomassini, il coordinatore della Piana Claudio Gemelli, il coordinatore regionale Francesco Torselli e il capogruppo in Regione Giovanni Donzelli. All’interno del campo Rom, che ospita una settantina di persone tra cui minori, sono ancora presenti alcune casette prefabbricate, qualche piazzola vuota, molti rifiuti, carcasse di auto e rulotte. “In caso di nostra vittoria – ha detto Donzelli – daremo 4 mesi di tempo a queste persone per trovarsi, come gli altri, una casa pagando le tasse. Questa situazione deve essere immediatamente liberata. Ci sono condizioni igieniche pericolosissime e bambini che dovrebbero essere a acuola e che giocano nei rifiuti e nella sporcizia, in macchine distrutte. Non so che solidarietà sia da parte della sinistra, a noi sembrano condizioni di inciviltà che nessuno deve vivere. Qui deve essere riportata al demanio in cindizioni di civiltà e di decoro”.
Montagne di rifiuti si trovano sia di fronte all’ingresso del campo sia attorno alle casette in legno ormai decadenti e carenti di manutenzione. Il campo è dotato di una conduttura di acqua che perde. “Mi piange il cuore – ha detto Donzelli – vedere l’acqua che perde e loro non pagano”.
Coperte alle finestre delle casette e panni stesi nelle piazzole, un piccolo pollaio è stato costruito vicino ad alcune vecchie roulotte, mentre un carrello da supermercato pieno di pane secco fa da ombra ad un gatto mogio.
“Qui sono arrivati anche contributi pubblici per la ristrutturazione – ha detto Donzelli – non so cosa sia stato ristrutturato a questa povera gente. Qui non è arrivato un euro e si lasciano in condizioni di degrado”.
“Sono stati stanziati oltre 500mila euro – ha detto Tomassini – comprensivi anche dei soldi anche da dare alle società che si occupano del progetto che prevedeva di dare i documenti, trovare il lavoro del servizio civile e poi trovare alloggi privati dove pagare almeno per tre anni l’affitto e dare contributi economici e per l’integrazione. Di questi 500mila, 300mila arrivano dal Comune di Sesto Fiorentino”.