SESTO FIORENTINO – Ci sarà un incontro tra una settimana tra alcuni rappresentanti dei commercianti di Camporella e l’amministrazione comunale per trovare una soluzione che non penalizzi le attività della zona e neppure i residenti. Questo il risultato dell’incontro tra i rappresentanti dei commercianti del quartiere e l’architetto Cristiana Cristiani dell’ufficio comunale di traffico e mobilità in seguito al collocamento di uno spartrafficio in viale Primo Maggio che ha cancellato alcuni posti auto “improvvisati”.
Quando stamani i commercianti hanno visto arrivare realizzare lo spartitraffico si sono recati in Comune per chiedere spiegazioni.
“Nessuno ci aveva avvisato di questo provvedimento – dicono alcuni commercianti – e lo spartitraffico crea problema alla sosta e alla nostra attività che si basa sulla sosta veloce dei clienti”.
Lo spartitraffico sarebbe stato collocato in quel punto per migliorare la sicurezza stradale. La richiesta di maggiore sicurezza della viabilità in quel punto sarebbe stata richiesta da alcuni residenti delle zone al Comune.
“E’ quanto ci hanno detto in Comune – spiega Riccardo Aiazzi titolare del Caffè Camporella – per evitare svolte non consentite in via Manara e mettere in sicurezza la strada, ma con questa soluzione ammazzano la nostra attività. Avremmmo voluto essere consultati anche noi come commercianti per metterci ad un tavolo e risolvere la situazione in modo da non danneggiare il commercio. Certo per ora è così e resta così. Abbiamo chiesto un incontro con l’assessore competente o con chi ha il potere decisionale per trovare una soluzione che non ci porti a chiudere. Tra una settimana il Comune ci ha promesso un nuovo incontro”.
In quel punto di Camporella la viabilità è particolarmente disagiata: i cassonetti dei rifiuti lungo il marciapiede che impediscono la sosta, il manto stradale usurato e avvallato, la segnaletica orizzontale consumata e poco visibile, il semaforo con i tempi troppo veloci per l’attraversamento dei pedoni e ora anche il nuovo spartitraffico.
Guarda la foto gallery di Roberto Vicario
