Cantieri per la tramvia: la linea 2 dell’Ataf subirà delle variazioni

CALENZANO/SESTO FIORENTINO – Con i cantieri delle linee 2 e 3 della tramvia che da domani, lunedì 3 aprile, arriveranno in via Valfonda (e poi in piazza dell’Unità), l’assessore alla mobilità del Comune di Firenze, Stefano Giorgetti, ha fatto il punto sulle modifiche della viabilità, con Palazzo Vecchio deciso a “privilegiare il trasporto pubblico” attraverso l’utilizzo di via Nazionale, disegnata dagli uffici come direttrice di ingresso per raggiungere la stazione di Santa Maria Novella. “Anche per questo – ha spiegato – saranno collocate due porte telematiche, una all’altezza di via Guelfa, l’altra su via Fiume” per stoppare il traffico privato (“al netto” dei mezzi autorizzati per la Ztl A e B o quelli diretti nelle attività ricettive e ai garage). A queste due nuove porte telematiche, se ne aggiungerà quindi una terza che sarà spostata dall’incrocio tra via XXVII Aprile e via Nazionale a quello successivo tra via XXVII Aprile e via San Zanobi. Per quanto che riguarda il trasporto pubblico, invece, saranno “circa 970 i passaggi giornalieri tra Ataf e linee extraurbane”, annuncia. Per questo “è importante che siano ridotti i transiti degli altri veicoli”. All’interno di questa riorganizzazione resteranno invariati i percorsi in ingresso e uscita dalla stazione di Santa Maria Novella delle linee 36, 37, C1, C2 e C3. Si modificheranno invece i tracciati di 14 linee: 1 (Boccaccio/Salviati- Santa Maria Novella); 2 (Sesto/ Calenzano-Santa Maria Novella); 4 (Cappuccini-San Marco) passante da Santa Maria Novella; 6 (Novelli/Torregalli); 11 (La Gora/Salviatino); 12 (piazzale Michelangelo-Santa Maria Novella); 13 (piazzale Michelangelo-Santa Maria Novella); 14 (Careggi/Tolentino-Ripa/Il Girone); 17 (Verga-Cascine/Boito); 22 (Novoli-Vecchietti); 23 (Nuovo Pignone-Sorgane/Nave a Rovezzano) solo in direzione Nuovo Pignone; 28 limitata a piazzale Montelungo; 57 limitata a Leopolda; D (Ferrucci-Santa Maria Novella) spostamento capolinea.