SESTO FIORENTINO – Anche gli studenti della scuola Cavalcanti e delle quinte della primaria San Lorenzo hanno partecipato, ieri a Puliamo il mondo la manifestazione di Legambiente. “Puliamo il mondo – dicono gli insegnanti della Cavalcanti – è uno slogan che per la Scuola Cavalcanti assume un significato particolare, infatti partendo da questo atto concreto nel Parco della Piana, inizia il Progetto di Educazione Ambientale che la nostra scuola attuerà per tutto l’anno scolastico con le classi quinte delle primarie Pascoli e San Lorenzo, realizzando un buon cammino di continuità tra i due ordini di scuola. Stamani hanno partecipato all’iniziativa le classi I C, I G, I F della scuola Cavalcanti insieme alla quinta della primaria Pascoli, mentre il 30 settembre, saranno protagoniste della stessa iniziativa le classi I A, I E, I H Cavalcanti e le due quinte della Primaria San Lorenzo”.
Gli studenti si sono armati di guanti, cappellino e contenitori, e hanno iniziato a ripulire una vasta area del Parco della Piana.
“Il progetto – proseguono gli insegnanti – risponde pienamente alle nuove Linee Guida in materia di Educazione Ambientale e di Sviluppo Sostenibile ( E S A A) per l’elaborazione dei curricoli da parte degli istituti scolastici e per l’organizzazione delle attività educative e didattiche”. Le insegnanti della Primaria e della Secondaria di primo grado, dopo aver definito obiettivi comuni, hanno voluto iniziare insieme questo percorso di conoscenza del territorio, delle sue risorse, dei comportamenti umani in modo che il legame con l’ambiente diventi sempre più coinvolgente e responsabile. Il progetto si articolerà in lezioni tenute da operatori di Legambiente nelle classi dei due ordini di scuola e in momenti comuni in cui gli alunni della Scuola Primaria si incontreranno con i loro “tutor” di prima media per scambiarsi riflessioni e osservazioni. Gli alunni dei due ordini di scuola, guidati da operatori di Legambiente effettueranno, insieme, escursioni lungo i torrenti Rimaggio e Zambra per esaminare flora, fauna, rilevare la situazione ambientale e i problemi ad essa connessi, arricchendo così le conoscenze teoriche apprese in classe. Il rrogetto si concluderà con una giornata nell’Oasi di Gabbianello, presso il lago di Bilancino, dove sarà possibile effettuare l’analisi delle acque, per rilevare gli eventuali inquinanti.
“Il progetto di Educazione Ambientale – concludono i docenti – è il risultato di un’attività interdisciplinare che coinvolge tecnologia, scienze, geografia, cittadinanza e costituzione, educazione alla salute e permette di giungere alla unitarietà del sapere, fornendo agli alunni, cittadini del futuro, la capacità di sviluppare un pensiero critico che permetta di affrontare con fiducia i problemi e le sfide ambientali”.
foto inviate dalla scuola Cavalcanti
