Cavalcanti: quando l’inglese si impara recitando

SESTO FIORENTINO – Si chiama “The Magic of Ireland” il progetto di lingua inglese promosso dalla scuola secondaria di primo grado Cavalcanti che anche quest’anno, da gennaio a marzo, rinnova l’appuntamento con i suoi tre progetti di lingua inglese già sperimentati con successo negli ultimi anni scolastici. “The Magic of Ireland” è rivolto agli alunni […]

SESTO FIORENTINO – Si chiama “The Magic of Ireland” il progetto di lingua inglese promosso dalla scuola secondaria di primo grado Cavalcanti che anche quest’anno, da gennaio a marzo, rinnova l’appuntamento con i suoi tre progetti di lingua inglese già sperimentati con successo negli ultimi anni scolastici.

“The Magic of Ireland” è rivolto agli alunni delle classi seconde. L’attività, svolta in collaborazione con esperti dell’Associazione Cori della Toscana, si articola in vari momenti didattici incentrati su leggende e miti celtici, danze e canti della tradizione irlandese. Ci sarà poi il secondo progetto “Survival English” che coinvolgerà le classi terze in simulazioni realistiche in cui gli alunni dovranno dimostrare di saper interagire con native speakers in vari contesti situazionali quali ‘At the Airport’, ‘At the Restaurant’ e ‘Visiting a Doctor’. Il progetto prevede la collaborazione con docenti della Mummu Academy of Languages di Firenze.

Ultimo in ordine cronologico il progetto “Smile Theatre” rivolto alle classi prime. In scena un adattamento di un’opera di  Oscar Wilde, ‘The Canterville ghost’, interpretato da un gruppo di attori britannici che, al termine della rappresentazione, intratterranno gli alunni in un coinvolgente workshop.

“L’apprendimento di una lingua straniera –spiegano le docenti responsabili dei progetti, professoresse Federighi e Moscarelli – risulta più gradevole ed efficace se vissuto attraverso attività pratiche in cui gli alunni imparano a confrontarsi e a sentirsi protagonisti del proprio sapere. Ciascun progetto è descritto dettagliatamente nel POF della scuola, un invito a prenderne visione rivolto a genitori e quanti hanno a cuore il futuro dei nostri alunni”.

Foto inviate dalla scuola Cavalcanti