SIGNA – In merito alla presa di posizione di Pietro Fauci, capo gruppo del Movimento 5 Stelle nel consiglio comunale ormai prossimo alla scadenza, sull’appoggio alla candidatura a sindaco di Giampiero Fossi, è arrivata alla nostra redazione la “replica” di Elena Celentano, responsabile del Meetup M5S Signa: “Mi preme prendere le distanze, nella maniera più assoluta, dal comportamento di un portavoce eletto M5S (anche se in dirittura d’arrivo, rimane tuttora in carica) per quanto dichiarato pubblicamente e, cosa assai più grave, per quanto asserito in dichiarazione di voto nel consiglio comunale del 18 marzo, e quindi in veste ufficiale di portavoce, durante la votazione del bilancio nella quale il M5S in persona del suo portavoce non solo si è astenuto, ma ha sostenuto la candidatura di un rappresentante di un’altra forza politica”.
“Quello sul bilancio – aggiunge – è un voto dai connotati fra più politici che si possano votare in consiglio; l’astensione equivale ad approvare tutte le scelte politiche della maggioranza e, per una forza di opposizione, è quanto di più sconveniente si possa fare; inoltre l’endorsement a un rappresentante di maggioranza in dichiarazione di voto è, per il Movimento 5 Stelle, un atto gravissimo. Ribadisco che il M5S, tramite i suoi portavoce e i suoi attivisti, non dà e non ha mai dato indicazioni di voto. Non lo fa e non lo ha fatto per i ballottaggi, coerentemente non lo fa per le elezioni in cui non si presenta con una propria lista”.