Circonvallazione di Capalle: si procederà a stralci

CAMPI BISENZIO – Approvata dal consiglio comunale la modifica della convenzione per il cosiddetto “Piano complesso di intervento” de La Villa (PCI3). La principale modifica riguarda l’articolazione dell’intervento in tre unità minime di intervento (UMI) autonome per quanto riguarda la progettazione, le garanzie, il rilascio dei permessi. “Tale proposta – si legge in una nota – risulta in linea con il decreto Sblocca Italia, che permette lo spacchettamento in stralci al fine di favorire l’avvio di opere pubbliche ferme anche a causa delle difficoltà – spesso derivanti dalla crisi –  a ottenere garanzie”. E ancora: “Tale revisione, proposta dai privati che eseguiranno i lavori, permette l’articolazione del lavoro per stralci, razionalizzando il carico di lavoro per l’amministrazione comunale e per i privati, che potranno così iniziare i lavori sulle prime unità senza attendere che siano completati tutti gli espropri. I tempi e le modalità di attuazione degli interventi sono così rimodulati, generando di fatto un nuovo impulso all’opera”. “Il PCI3 è un piano comprendente numerose opere di grande utilità, tra cui spicca la realizzazione del completamento della circonvallazione nord, con lo sgravio conseguente dei gravi problemi di traffico della zona di Capalle, in particolare di via Confini”, spiega il sindaco Emiliano Fossi. “Siamo contenti – aggiunge – di dire che abbiamo superato tutti i problemi che avevano bloccato questo intervento e ora si parte per davvero rispettando il cronoprogramma individuato”. “Abbiamo adattato la convenzione per la bretella di Capalle e la messa in sicurezza idraulica dell’area: le difficoltà sui mercati finanziari avevano portato ad oneri consistenti per le ditte coinvolte, con il rischio di una perdita d’interesse, – aggiunge l’assessore Stefano Salvi  – le difficoltà di attuazione sono superate e possiamo rilanciare l’opera con tempi certi: i lavori idraulici inizieranno a gennaio 2017, contiamo di avere la bretella entro il 2018”. Il Comune si impegna infatti, secondo le modifiche, a consegnare entro il 31 dicembre le aree per la realizzazione del canale ed entro il 30 ottobre 2017 quelle per le bretelle, con un intervento riprogrammato lasciando invariato il costo complessivo dell’opera.