CAMPI BISENZIO – Si è chiuso ieri il presidio in piazza Fra Ristoro allestito dal comitato campigiano No al Nuovo Aeroporto di Firenze. Il presidio è stato attuato davani allo stand di Toscana Aeroporti.
“E’ bastato parlare di salute, ambiente, rumore, della somma di aeroporto, inceneritore e smaltimento liquami per suscitare l’indignazione delle persone – dice in una nota il Comitato – Invano gli addetti di Toscana Aeroporti si sono affannati a raccontare che un aumento vertiginoso dei movimenti (un aereo ogni 6 minuti circa) avrebbe avuto come sorprendente conseguenza una diminuzione dell’inquinamento e del rumore veramente sono state affrontate le lacune e i pericoli che un progetto non definitivo e così volutamente superficiale come quello presentato da Toscana Aeroporti nasconde”.
Durante i giorni del presidio si sono avvicinati al Comitato i cittadini e le associazioni che hano aderito a “Campi non si inchina”, tra cui i Comitati di Firenze, Prato e Pistoia, Associazioni di tutta la piana e Circoli Arci e Mcl.
“La presenza di cittadini all’interno dello stand è stata irrisoria – prosegue la nota del Comitato – i comitati hanno avuto buon gioco a discutere ed informare, sia davanti che dentro lo stand, ai nostri concittadini, è bastato parlare di salute, ambiente, rumore, della somma di aeroporto, inceneritore e smaltimento liquami per suscitare l’indignazione delle persone. Invano gli addetti di Toscana Aeroporti si sono affannati a raccontare che un aumento vertiginoso dei movimenti (un aereo ogni 6 minuti circa) avrebbe avuto come sorprendente conseguenza una diminuzione dell’inquinamento e del rumore”.