LASTRA A SIGNA – Sono stati eletti ieri pomeriggio un nuovo “sindaco” e un nuovo “presidente” del consiglio comunale dei ragazzi, il progetto di educazione civica e cittadinanza attiva promosso dall’Istituto comprensivo in collaborazione con il Comune che coinvolge gli studenti della scuola secondaria di primo grado Leonardo Da Vinci. Ieri, alla ripresa delle attività dopo il periodo estivo, si sono svolte le votazioni per eleggere le due cariche che guideranno i venti rappresentanti degli studenti che compongono appunto il consiglio. Il “sindaco” e il “presidente” eletti lo scorso anno, Linda Berdicchia e Matteo Gonfiantini, sono infatti passati alle scuole secondarie di secondo grado e non possono più farne parte: al loro posto, dopo la votazione che si è svolta nella sala consiliare, sono stati eletti a maggioranza Filippo Masetti nel ruolo di sindaco e Guido Manetti in quello di presidente del consiglio comunale. A portare i saluti dell’amministrazione comunale sono intervenuti il presidente del consiglio comunale Gemma Pandolfini, il sindaco Angela Bagni e il dirigente dell’Istituto comprensivo Luciano Cianti.
Il progetto del consiglio comunale dei ragazzi nasce nel 2010 con lo scopo di avvicinare gli alunni alle istituzioni e alla gestione della propria città e così sentirsi partecipi alle problematiche e istanze della comunità. Durante l’anno scolastico i rappresentanti degli studenti si riuniscono in commissioni tematiche dove vengono discussi argomenti inerenti l’ambiente, la viabilità, il sociale, la casa, la cultura e successivamente elaborano delle proposte da portare all’attenzione dell’amministrazione comunale. I venti studenti che compongono il consiglio comunale dei ragazzi e che saranno in carica fino al 2017 sono: Giovanni Beudean, Duccio Casini, Filippo Masetti, Guido Manetti, Lucrezia Alderighi, Sofia Martelli, Jacopo Andreozzi, Martina Iudicello,Luca Giorni, Emanuele Logu, Nicola Forlai, Keivin Buzukja, Tommaso Gaggioli, Sara Agnetta, Elisa Bertini, Francesco Vannucchi, Samuele D’Amico, Giulia Lombardini, Lapo Sarti, Riccardo Termini. Alcuni di questi sono volti nuovi poiché susseguiti in ordine di preferenze a coloro che, essendo passati alle scuole secondarie di secondo grado, non fanno più parte del consiglio.
