SESTO FIORENTINO – Riaprirà alla metà di settembre la ex Lucciola di piazza 4 Novembre. La conferma arriva dal consiglio comunale dopo un’interrogazione sullo stato della struttura da parte del consigliere Maurizio Vitrano della Lega. “La fine dei lavori è avvenuta a gennaio – ha detto il vicesindaco Claudia Pecchioli – sono stati necessari altri passaggi: dagli allestimenti ai collaudi. Non ci sono particolari situazioni ostative che ne impediscano l’apertura”. Per quanto riguarda il cambiamento del soggetto gestore la vicesindaco ha ripercorso la vicenda da quando era stato individuato come gestore Socialinarte avvenuta nel 2019. “In aprile ci ha comunicato la sua rinuncia per questioni legate ai mutamenti all’interno della loro organizzazione. A questo punto l’amministrazione comunale ha valutato cosa fare e ci siamo attivati per valutare il secondo concorrente che era arrivato nel 2019 ed ha come capofila l’associazione Zera. Abbiamo effettuato l’effettiva verifica sulla disponibilità: l’esito è prossimo e si prospetta positivo. Nei primi di agosto procederemo con l’aggiudicazione del soggetto. Questa procedura ho portato ad allungare di poco i tempi”.
L’investimento originario era di 2 milioni e 300mila euro con un finanziamento della Regione Toscana di 320mila euro per il restauro e il ripristino degli immobili storici e il resto era finanziato con mutuo e la fine lavori era prevista nell’ottobre 2022. “C’è stata poi la vicenda legata ad AlfaImpianti. È stata fatta una variazione di bilancio di 349mila euro – ha detto Pecchioli – e quindi il costo è stato di 2 milioni e 649mila euro. Questo aumento gran parte è l’aumento dei prezzi e coprire per le migliorie per 184mila euro. Di tutto questo abbiamo recuperato circa 274mila euro e poi chiesto un risarcimento alla ditta originaria AlfaImpianti di oltre 369mila euro. Oltre a questo ci sono 70mila euro di allestimenti. Siamo contenti di riaprire questo immobile che raccoglie i ricordi di molti sestesi”.