Contributi alluvione 2023, il Comune attiva un numero telefonico dedicato ai cittadini. E procedure di accesso agli atti più rapide

PRATO – Una corsia preferenziale per le richieste di accesso agli atti relativi al proprio immobile e un numero dedicato all’informazione ai cittadini: è quanto ha attivato il Comune di Prato per aiutare i privati che hanno subito danni a seguito degli eventi alluvionali del novembre 2023 e che siano interessati a richiedere gli ulteriori […]

PRATO – Una corsia preferenziale per le richieste di accesso agli atti relativi al proprio immobile e un numero dedicato all’informazione ai cittadini: è quanto ha attivato il Comune di Prato per aiutare i privati che hanno subito danni a seguito degli eventi alluvionali del novembre 2023 e che siano interessati a richiedere gli ulteriori contributi ai sensi dell’ultima ordinanza del Capo Dipartimento della Protezione civile. La domanda può essere presentata da tutti i cittadini che hanno già presentato il Modello B1 per il Contributo di immediato sostegno. La domanda è presentata dal relativo proprietario sia per abitazioni principali che per abitazioni diverse da quelle principali e deve essere presentata al Comune in cui è ubicato l’immobile in oggetto entro il 7 novembre. Poiché insieme alla domanda di contributo è necessario allegare la perizia asseverata a cura di un professionista abilitato per i danni alle abitazioni e alle parti comuni di un edificio residenziale, il Comune ha individuato un percorso prioritario per i tecnici che fanno richiesta di accesso agli atti, in modo da contrarre il più possibile le tempistiche e facilitare la consultazione degli archivi pubblici. Per accedere in via prioritaria alla documentazione, basterà indicare nell’oggetto dell’email con cui il professionista invia la richiesta al Comune la dizione “Contributo alluvione OCDPC numero 1158/2025”.

 Il Comune di Prato, inoltre, ha attivato il numero 0574 1837585 (attivo dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13), per offrire chiarimenti in merito alla procedura. Domani sera, giovedì 16 ottobre, alle 21 nella sede della Protezione civile in via Lazzerini 58 i tecnici comunali incontreranno una rappresentanza dei comitati cittadini alluvionati per spiegare le modalità di presentazione della domanda e i requisiti necessari. La via prioritaria di accesso agli atti presso gli archivi del Comune di Prato è stata illustrata oggi agli Ordini professionali dei geometri, degli architetti e degli ingegneri durante un incontro che si è tenuto nel palazzo comunale e al quale hanno partecipato il sub commissario Francesco Pisani, responsabili e dirigenti della Protezione civile di Prato. I rappresentanti degli Ordini professionali si sono detti disponibili a concordare un prezzo “calmierato” per le perizie che devono essere necessariamente allegate alle domande di contributo (perizie i cui costi rimangono a carico del richiedente) e ad individuare, all’interno dei propri collegi, una task force di professionisti dedicati, nel caso in cui arrivasse un gran numero di richieste da parte dei cittadini.