Dopo il pocco del 1998 dei matrimoni, le nozze scendono a 166 alla fine del 2019, numero in calo rispetto al 2018 quando sono stati 173. Meno matrimoni e più separazioni, ma diminuzione dei divorzi. Alle fine del 2019 le separazioni sono state 43 contro le 38 del 2018, mentre il picco più alto è stato nel 1997 con 67 separazioni. I divorzi, dopo due anni di “stabilità” scendono nel 2019 a 59, mentre il dato più basso è stato registrato nel 2015 con 64 a differenza del 2018 e del 2017 quando erano arrivati a 72. Scedono anche le unioni civili: 3 nel 2019 contro le 6 del 2018 e le 12 del 2017. Gli acquisti di cittadinanza sono stati 117, 12 in più rispetto al 2018. I dati emergono dalle statistiche demografiche ufficiali del Comune di Sesto Fiorentino e possono essere consultate online, all’indirizzo http://www.comune.sesto-fiorentino.fi.it/comune/statistiche-demografiche-2019.
Cresce il numero dei residenti, ma calano i matrimoni e le unioni civili
SESTO FIORENTINO – Meno matrimoni, meno separazioni e divorzi, ma cresce il numero della popolazione: 49405 sono i residenti a Sesto Fiorentino alle fine del 2019 con un aumento di 74 peronse rispetto al 2018. Risultato ottenuto dal un saldo naturale di -212 persone (337 i nuovi nati e 549 i morti) e un saldo migratorio positivo […]
SESTO FIORENTINO – Meno matrimoni, meno separazioni e divorzi, ma cresce il numero della popolazione: 49405 sono i residenti a Sesto Fiorentino alle fine del 2019 con un aumento di 74 peronse rispetto al 2018. Risultato ottenuto dal un saldo naturale di -212 persone (337 i nuovi nati e 549 i morti) e un saldo migratorio positivo pari a 286 unità (1842 i nuovi residenti, 1556 quelli cancellati).
La fascia d’età maggiormente rappresentata è quella tre 51 e 65 anni: 10.813 persone di cui 5674 donne e 5139 uomini, seguita da quella tra 66 e 80 anni (8529 persone) e poi dalla fascia tra i 41 e 50 anni (7348). In percentuale si può quindi dire che il 25,5% della popolazione ha più di 65 anni, il 36,7% tra 40 e 65 anni, quasi il 37,7% ha meno di 40 anni. Gli stranieri residenti sono 4988, 22 in meno rispetto al 2018, e costituiscono il 10,1% della popolazione; tra le nazionalità più rappresentate anche quest’anno si conferma al primo posto quella cinese con 1096 residenti, seguita da quella romena con 1016. Rimane stabile al terzo posto, anche se cala di alcune unità, la cittadinanza albanese, con 670 residenti.