CALENZANO – L’assessore Damiano Felli si è dimesso. “Dopo una lunga e approfondita riflessione personale ho preso la decisione di rassegnare le dimissioni irrevocabili da assessore del Comune di Calenzano”, scrive Felli. Una situazione di grande fibrillazione quella attuale a Calenzano che però, forse risente della situazione nazionale del Pd. Le dimissioni di Damiano Felli hanno sorpreso molti. “Oggi, nonostante la gratificazione derivante dall’impegno pubblico e civile, ritengo che non ci siano più le condizioni per poter continuare, – prosegue Felli – non è stato possibile procedere a quel cambio di passo che ho pubblicamente auspicato su alcuni temi presenti nel programma elettorale sul quale abbiamo ottenuto la fiducia dei cittadini. Alcuni punti che dovevano essere fondamentali e qualificanti della nostra azione (pista ciclabile di Carraia, parco Carpugnane) stentano ad avere attuazione. Ho anche chiesto più volte una presa di posizione ferma in merito ai rapporti con alcune aziende municipalizzate (per esempio quella che si occupa della gestione dei rifiuti) perché a volte pare che sia l’amministrazione a servizio di queste invece che questa al servizio dell’amministrazione comunale e dei cittadini. In ogni gruppo di lavoro la condivisione, anche di informazioni, è fondamentale, ultimamente questo elemento è venuto a mancare. Ringrazio comunque il sindaco per la possibilità che mi ha concesso, anche a seguito della bella manifestazione di fiducia dei calenzanesi nei miei confronti, ringrazio quei consiglieri con i quali si è condiviso questo periodo”.
Le deleghe di Felli (commercio, sviluppo economico, ambiente, parchi, agricoltura e turismo) passano al sindaco Alessio Biagioli. “Rispetto la sua scelta – dice – porteremo avanti gli impegni presi”.