Domani la conferenza annuale sui Renai, parco 2.0

SIGNA – Natura, tempo libero, e un modello da studiare. E’ il parco dei Renai che si conferma campione di presenze non solo reali, ma anche virtuali. Il tema sarà sviluppato domani a partire dalle 10 al parco, con la Conferenza annuale sullo stato dell’oasi verde e azzurra di Signa. A fare gli onori di casa, il presidente della società di gestione, Daniele Donnini; saranno presenti anche le istituzioni locali e i cittadini che sono invitati a partecipare.  Con l’affermarsi dello Stato Libero dei Renai, si afferma anche la pagina Facebook del parco, che nella stagione 2015 ha avuto un incremento di 1.500 follower, arrivando così a quota 8.746. “Un risultato importante – ha detto il presidente dell’Isola dei Renai spa, Daniele Donnini – che serve anche a dare la dimensione raggiunta dal nostro parco che è conosciuto davvero in tutta Italia, pur avendo il suo cuore operativo all’interno della Toscana e dell’area fiorentina. La pagina, per sua natura, è la vetrina del parco nel mondo.  E l’analisi dei flussi è davvero interessante, visto che tutti i follower sono stati ottenuti senza spendere un centesimo in inserzioni”. L’identikit del frequentatore medio è donna, (62% contro il 38% rappresentato da uomini), abita a Firenze e rientra nella fascia d’età che va tra i 25 e 34 anni. Dando un’occhiata alla disposizione dei fan nell’area metropolitana “allargata”, i maggiori fan sono di Firenze (3.403), seguono i pratesi (1.241) gli abitanti di Signa (455) e Campi Bisenzio (288). Seguono a ruota Scandicci (232), Pistoia (229), Empoli (211), Sesto Fiorentino (204),  Lastra a Signa (188), Quarrata (94), Poggio a Caiano (89), Calenzano (83), Montelupo (68). Non mancano fan anche a Roma, Milano e Napoli. Dando un’occhiata al traffico internazionale, ci sono fan dei Renai anche in Usa (39), Romania (32) Gran Bretagna (26), Spagna, Francia e Germania. I social network sono un supporto importante per l’attività del parco, che si prepara per la chiusura alla fine di ottobre. Quando le attrazioni lasceranno spazio al foliage autunnale degli alberi, e agli interventi di manutenzione in vista della stagione 2016.