CALENZANO – E’ guerra in casa 5 Stelle. Ma soprattutto è venuta alla luce la difficoltà di “convivenza” nel consiglio comunale tra i due consiglieri pentasetellati Americo D’Elia e Francesco Mastroberti. E subito il M5S di Calenzano si appresta a cambiare anche la pagina Facebook. Dal 24 dicembre, infatti, c’è una nuova pagina (MeetupMovimento5StelleCalenzano) dove in un post si spiega “A causa dei problemi esistenti con l’altra pagina, abbiamo deciso di crearne una nuova…”. “Con grande stupore abbiamo letto il comunicato stampa del consigliere comunale M5S D’Elia contro il capo gruppo Mastroberti – si legge in una nota a firma Meetup Movimento 5 Stelle Calenzano – e censuriamo il comportamento tenuto nell’ultimo periodo dal portavoce D’Elia che da circa due mesi non partecipa più alle riunioni del meetup e assume posizioni individuali, che fa passare come posizioni del Movimento, sia durante il consiglio comunale, sia sugli organi di stampa e, soprattutto, sui social. Il meetup del M5S Calenzano con il capo gruppo consiliare Francesco Mastroberti, si dissociano dalle azioni e dalle comunicazioni del portavoce D’Elia, che attualmente ha il controllo della pagina di comunicazione del Movimento Cinque Stelle di Calenzano su Facebook, avendo rimosso tutti gli altri amministratori, fra cui lo stesso Mastroberti che ne fu il creatore. Da questa pagina ha cominciato a divulgare contenuti diffamatori verso il nostro capogruppo ed altri attivisti, ipotizzando in maniera subdola e molto vaga, scorrettezze o addirittura reati che avrebbe commesso Mastroberti, riguardo a permessi lavorativi che spettano ai consiglieri per la partecipazione alle commissioni e al consiglio comunale. Il portavoce D’Elia ha ribadito più volte la volontà di presentare un esposto alla Prefettura e di pubblicare i documenti relativi ai permessi utilizzati, secondo lui in maniera impropria, dal capo gruppo del M5S. Assolutamente certi della correttezza e dell’onestà di Francesco Mastroberti attendiamo senza troppa ansia la pubblicazione di tali documenti. Sicuramente sottoporremo la questione al Movimento tutto, chiedendo che gli venga impedito di usare un simbolo del quale non ha capito né lo spirito né i valori fondanti”.
Che il rapporto tra i due consiglieri del Movimento 5 Stelle non fosse idilliaco lo si è visto spesso in consiglio comunale e uno degli ultimi eventi è stata la presentazione di una mozione di D’Elia alla quale Mastroberti si è astenuto. Ma pare che ora la situazione sia precipitata.
“Il modo di fare politica del Movimento, non è gettando fango su altri – prosegue la nota di Meetup M5S Calenzano – ma bensì occuparsi dei problemi dei cittadini e del territorio. Ne è testimonianza una delle lotte più dure che abbiamo intrapreso, quella sul poligono di tiro delle Croci. In quel caso un comitato di residenti ha chiesto aiuto al meetup per risolvere una situazione di invivibilità, dovuta all’attività continuativa di un poligono di tiro posto troppo vicino alle zone abitate e ricadente in zona SIC (Sito di Importanza Comunitaria). Mastroberti e il Meetup si sono spesi tantissimo, portando fino al parlamento europeo la voce di questi cittadini trascurati dall’amministrazione comunale. Un’altra importante vittoria, Mastroberti ed il gruppo l’hanno ottenuta con una mozione che richiedeva l’installazione di centraline di controllo dell’inquinamento dell’aria nel territorio di Calenzano e uno studio di caratterizzazione degli inquinanti presenti sull’area. La mozione è stata approvata all’unanimità. Il lavoro svolto in questa consiliatura è stato molto , e molto importante , considerando che il meetup di Calenzano è composto da cittadini che nella maggior parte dei casi non avevano avuto nessuna esperienza politica in precedenza”.
Resta il fatto che in consiglio Mastroberti e D’Elia rappresentano due consiglieri dello stesso gruppo.