SESTO FIORENTINO – Dopo appena tre sezioni scrutinate e resosi conto che la vittoria era del suo avversario, Lorenzo Zambini è andato subito a stringere la mano al neo sindaco Lorenzo Falchi mentre in piazza IV Novembre impazzava già la festa. E quello che ci è apparso è stato uno Zambini quasi “sollevato” per la conclusione della contesa elettorale. E se in piazza Ginori il clima era ovviamente di delusione, dall’altra parte l’atmosfera era ovviamente diversa. “Stasera godiamoci la vittoria – queste le prime parole di un euforico Lorenzo Falchi – da domani ci sarà tantissimo da fare, partendo dal dato di fatto che la qualità della vita, una qualità della vita migliore per i sestesi, sarà al ptimo punto del nostro lavoro. Ci aspettano tantissime sfide, per affrontarle e vincerle tutte dobbiamo farlo tutti insieme. Non lasciatemi, non lasciateci soli”. E il boato dei numerosi presenti gli ha fatto capire che non sarà così. Sconfitto ma apparentemente sereno Lorenzo Zambini: “Per le analisi da fare abbiamo tempo, sono andato a stringere la mano a Lorenzo Falchi e gli ho augurato buon lavoro. Per quanto riguarda il Pd vedremo da dove ripartire ma ci sono le condizioni per riprendere a fare un buon lavoro”.
Fotografie Roberto Vicario
