SESTO FIORENTINO – “Sono contento che Enrico Rossi si sia accorto dell’esistenza di Sesto Fiorentino e che oggi venga in visita nella nostra città”. E’ quanto ha detto ieri il candidato sindaco per Sinistra Italiana e Per Sesto Lorenzo Falchi.
“Peccato che abbiamo dovuto attendere che lo facessero mettere in fila per unirsi alla sfilata di vip o sedicenti tali a sostegno di un candidato sindaco, Lorenzo Zambini, convinto, come lui, che il futuro di Sesto passi da inceneritore e aeroporto – ha proseguito Falchi. Peccato che a Rossi non sia venuto in mente di visitare Sesto qualche mese fa, magari prima dell’approvazione, in ossequio agli interessi di pochi privati, della nuova pista di Peretola. Peccato, perché si sarebbe reso conto da solo della follia di quest’opera inutile, costosa e impattante. Oggi, a Sesto, in soccorso disperato a un candidato sindaco in evidente difficoltà, cercherà di convincere i cittadini della bontà di inceneritore e aeroporto. Peccato che i sestesi non abboccheranno e sapranno scegliere tra chi rappresenta gli interessi di pochi, in continuità con l’esperienza fallimentare della giunta Biagiotti, e chi, invece, una vera alternativa credibile per il cambiamento“.