“Family Care”: per “Privatassistenza” un’altra certificazione di qualità

SESTO FIORENTINO – Quando si parla di assistenza sanitaria a domicilio, c’è una realtà che in questi anni ha fatto passi da gigante. Ogni riferimento a “Privatassistenza”, con sede in via del Campo sportivo 4/c a Sesto Fiorentino, non è puramente casuale. Dal marzo 2014 a oggi, infatti, il Centro sestese ha visto crescere il […]

SESTO FIORENTINO – Quando si parla di assistenza sanitaria a domicilio, c’è una realtà che in questi anni ha fatto passi da gigante. Ogni riferimento a “Privatassistenza”, con sede in via del Campo sportivo 4/c a Sesto Fiorentino, non è puramente casuale. Dal marzo 2014 a oggi, infatti, il Centro sestese ha visto crescere il proprio fatturato in modo importante. Ma soprattutto ha visto crescere i servizi che offre ai propri clienti, che vanno di pari passo con la qualità della struttura. A conferma di ciò c’è la recente attestazione di “Family Care”, che qualifica “Privatassistenza” di Sesto Fiorentino, dopo un lungo percorso effettuato con il Ministero del lavoro, come punto di riferimento sul territorio anche per la selezione delle persone che poi svolgeranno il proprio lavoro di assistenza domiciliare. E la qualità del lavoro paga, in questo caso ancora di più, visto che si tratta di un tipo di attività senza dubbio più delicata rispetto ad altre. Un’altra conferma arriva dal rapporto instaurato con una nota azienda della Piana che si è rivolta a “Privatassistenza” per seguire un proprio dipendente, una cosiddetta “categoria protetta”, in alcune ore della giornata mentre è al lavoro. Insomma, tanti tasselli che, sommati l’uno all’altro, hanno fatto sì che, quando si parla di assistenza domiciliare ad anziani, malati e persone disabili, ci troviamo di fronte a una vera e propria eccellenza del nostro territorio. E l’assistenza sanitaria di base rappresenta il grosso dell’attività svolta (Sesto e Scandicci i Comuni maggiormente serviti, seguiti in “ordine sparso” da Campi, Calenzano, Signa, Lastra a Signa e Vaglia), con una ventina di operatori socio-sanitari e infermieri che sono il frutto di scelte di qualità (più altri dieci che “ruotano” nell’arco della settimana”: “Fin dall’inizio – spiega Andrea Dominijanni, il responsabile della struttura – il nostro obiettivo è sempre stato quello di instaurare un rapporto di fiducia con il paziente e i suoi familiari”. Lo dimostra la collaborazione con Ant (Associazione nazionale tumori), lo dimostra anche “Family Care”, un valore aggiunto per “Privatassistenza”, proprio per evitare che le famiglie, che poi devono assumersi l’impegno dell’assunzione della badante, non facciano entrare all’interno delle loro abitazioni persone che svolgono il loro lavoro in modo inadeguato ma, al contrario, ottimale. Per ulteriori informazioni, rivolgersi a “Privatassistenza”, www.privatassistenza.it – 0555277892.