Fossombrone porta a casa cinque titoli mondiali e fa la “manita”: i cani del “FOS-team” non hanno rivali

SIGNA – A rendere entusiasmante questo 2021 per i colori azzurri in ambito sportivo adesso c’è anche la cinofilia. Al Campionato mondiale canino di bellezza di Brno, in Repubblica Ceca, infatti, l’Allevamento di Fossombrone è riuscito in un’impresa al limite dell’impossibile. Ha conquistato ben 5 titoli mondiali e ben 8 primi classificati in 8 diverse […]

SIGNA – A rendere entusiasmante questo 2021 per i colori azzurri in ambito sportivo adesso c’è anche la cinofilia. Al Campionato mondiale canino di bellezza di Brno, in Repubblica Ceca, infatti, l’Allevamento di Fossombrone è riuscito in un’impresa al limite dell’impossibile. Ha conquistato ben 5 titoli mondiali e ben 8 primi classificati in 8 diverse classi. Al “Brno Exhibition Grounds and Fairs” si sono sfidati la bellezza di oltre 12.000 cani, di tutte le razze provenienti da tutti i continenti. E la squadra dell’Allevamento di Fossombrone, conosciuta da tutti con il nome di “FOS-team”, ha riportato a casa la coppa del mondo, in questo primo campionato mondiale “post pandemia”, sfidando e battendo tutti i più importanti allevamenti della Repubblica Ceca, nella razza Cane Lupo di Saarloos.

“Vincere 8 classi e 5 titoli a un Mondiale non è solo difficile, è praticamente impossibile ma noi ci siamo riusciti. Siamo davvero la squadra più forte di sempre”, queste le parole del capitano del FOS-team Sara Rosa Dioguardi. Una squadra vincente dunque, con esemplari di grande tipicità, portati in perfette condizioni fisiche e condotti nel ring dai vari componenti del FOS-team, squadra che era composta da Verio Cardoni, Alex Solbiati, Alessio Albanese, Michele Masini, Taddeo Vinattieri, Giulia Giacomazzi, Giovanna Cristelli, Andrea Boniatti, Donatella Fabiani, Sofia Cardoni, Federico Vinattieri e Sara Rosa Dioguardi e che resterà negli annali della cinofilia, come una delle formazioni più vincenti di tutti i tempi.

Per primo è arrivato il titolo di giovane campione mondiale di “Geordie di Fossombrone”, condotto dal suo proprietario Michele Angelo Masini, il quale ha vinto anche il titolo nei Veterani con la sua “Saphira Bjartskular di Fossombrone”. Poi è arrivato il titolo dalla Classe campioni, con “Inheritance di Fossombrone”, condotto da Verio Cardoni. Successivamente anche la giovane “Coda di Lupo di Fossombrone” ha vinto il titolo mondiale in classe giovani, esposta dalla sua proprietaria Giovanna Cristelli. Infine la campionessa “Mirra Bruna di Fossombrone” ha vinto il titolo mondiale adulti, condotta dal proprietario Alex Solbiati, la quale, spareggiando poi con tutti gli altri vincitori, si è aggiudicata anche il prestigioso “Best of Breed”, il premio per il miglior soggetto della razza. Fossombrone si è aggiudicato anche le classi libera maschi con “Prins Maui Sweetlakediamond” e la libera femmine con “Wingardium Leviosa di Fossombrone”. La veterana “Arzosah Sothy Lorezohas di Fossombrone” ha ottenuto invece un buon secondo posto in classe veterani, subito dietro la sorella vincitrice. Degna di nota anche la vittoria della “miglior coppia della razza” dei campioni “Oblivion e Caramella di Fossombrone”, condotti entrambi da Giulia Giacomazzi.

“La pandemia non ci aveva più permesso di partecipare a questi eventi e noi abbiamo utilizzato l’anno di stop per prepararci al meglio per affrontare il Mondiale e anche i prossimi eventi che verranno. La nostra selezione è andata avanti nonostante il Covid. Noi non ci fermiamo mai”, ha aggiunto Federico Vinattieri, il titolare dell’Allevamento di Fossombrone. Un successo dietro l’altro a Brno. Un’esultanza che non ha limiti per coloro che fanno parte del team di questo storico allevamento italiano, che da più di 40 anni continua a collezionare titoli in tutto il mondo. “Proprio qui a Brno, 7 anni fa, – ha detto Verio Cardoni – iniziò la carriera del mio “Inheritance”, e ora con lui ho ottenuto il titolo più importante, ci ho creduto fino alla fine e adesso sono veramente felicissimo”.

“Adesso che siamo rientrati in Italia, il nostro pensiero si proietta subito ai prossimi eventi internazionali. Noi siamo un treno in corsa, ormai non ci ferma più nessuno. La nostra mentalità vincente ed il nostro spirito di squadra non ha eguali e continueremo a portare alta la bandiera dell’Ente Nazionale della cinofilia italiana”, ha concluso Federico Vinattieri che, appena dopo avere vinto vinto il suo 28° titolo di campione del mondo, continua a essere alla ricerca di sfide e crede fermamente nel suo team. Ammirando i Cani Lupi di Saarloos di Fossombrone non possiamo che dire a questa squadra… “in bocca al lupo”.