Gandola (FI): “Nuovi profughi in arrivo, basta clandestini in città”

CAMPI BISENZIO –  “Presto arriveranno nuovi migranti a Campi Bisenzio e saranno ospitati presso l’ex casello idraulico in piazza Matteotti (nella foto), in pieno centro, Forza Italia annuncia battaglia”. Non usa mezze misure il capo gruppo di Forza Italia in consiglio comunale Paolo Gandola: “Era il novembre dell’anno scorso e una volta appresa la notizia […]

CAMPI BISENZIO –  “Presto arriveranno nuovi migranti a Campi Bisenzio e saranno ospitati presso l’ex casello idraulico in piazza Matteotti (nella foto), in pieno centro, Forza Italia annuncia battaglia”. Non usa mezze misure il capo gruppo di Forza Italia in consiglio comunale Paolo Gandola: “Era il novembre dell’anno scorso e una volta appresa la notizia che la Città metropolitana aveva deciso di utilizzare l’ex casello idraulico per l’accoglienza dei clandestini, noi di Forza Italia scendemmo in piazza e distribuimmo oltre 4.000 cartoline per contestare la decisione a fronte dell’emergenza sociale e abitativa che riguarda tante famiglie del nostro territorio”. Passando invece all’attualità “il mese scorso – continua Gandola – l’amministrazione comunale ha approvato l’avviso pubblico di selezione avviando l’iter per individuare l’operatore economico a cui assegnare in uso gratuito l’immobile per consentire la realizzazione e la gestione del progetto di prima accoglienza dei clandestini. In seguito all’espletamento della gara abbiamo appreso che l’immobile sarà concesso all’associazione di volontariato Solidarietà Caritas Onlus. Per questa ragione, a nome di Forza Italia, ho depositato un’interrogazione affinché il sindaco riferisca in consiglio comunale circa gli sviluppi del progetto precisando quanti saranno i richiedenti asilo che arriveranno e per conoscere l’aggiornamento del numero dei migranti a oggi ospitati a Campi Bisenzio. Ancora una volta non possiamo che ritenere assolutamente scellerata la decisione della Città metropolitana e del Comune; proprio in questi giorni mi sono recato presso l‘ufficio anagrafe per conoscere l’aggiornamento del numero delle persone che hanno richiesto e ottenuto la residenza presso la casa comunale essendo per la legge senza fissa dimora. Ho così appreso che in meno di un anno si è registrata un’irrefrenabile impennata: oggi sono iscritte nel registro addirittura 92 persone. Nel 2015 erano invece 77 i cittadini, in grande maggioranza di nazionalità italiana, che avevano richiesto e ottenuto la residenza presso la casa comunale,  nel 2014, 64 e  nel 2013 56. Numeri che la dicono lunga sull’immobilismo della giunta del sindaco Fossi di incidere con adeguate e  robuste misure sociali”.