Gandola (Forza Italia) “Ancora troppe discariche abusive e nessuno fa nulla”

CAMPI BISENZIO – Viaggio nel degrado. Il capogruppo di Forza Italia Paolo Gandola, su segnalazione di alcuni cittadini ha effettuato un sopralluogo nella campagna di San Donnino a partire dal greto del Fosso Reale sottostante al ponte Carlo Conti, in via Palagetta alla rotatoria con l’incontro con la circonvallazione Sud. “Sotto al ponte dedicato al […]

CAMPI BISENZIO – Viaggio nel degrado. Il capogruppo di Forza Italia Paolo Gandola, su segnalazione di alcuni cittadini ha effettuato un sopralluogo nella campagna di San Donnino a partire dal greto del Fosso Reale sottostante al ponte Carlo Conti, in via Palagetta alla rotatoria con l’incontro con la circonvallazione Sud.
“Sotto al ponte dedicato al defunto presidente della Misericordia di San Piero a Ponti – racconta Gandola – è possibile rinvenire una vera e propria discarica abusiva, scarti di lavorazione, lastre di cartongesso e di plastica, mattonelle, sacchi e masserizie varie. Tuttavia, non paghi, proseguendo l’argine del Fosso Reale, nei vari fossi prospicienti alcuni appezzamenti di terreno è possibile rinvenire, televisori, mobilia varia, vecchi utensili e materassi fin quando, giungendo verso il ponte dell’autostrada del sole A1 è possibile rinvenire accatastato materiale di ogni genere. Oramai, visto il materiale ammassato, solamente a piedi è possibile attraversare il sottopasso dell’Autostrada giacchè ai lati si rinvengono decine e decine di pneumatici e gomme di autovettureutilizzate, lastre di vetro,bidoni vari, pancali e finestre in legno,frigoriferi e vecchie sedie. Finanche, una volta attraversato nell’immondizia più varia, il sottopasso, all’uscita posteriore si rinvengono nuovamente ammassate lastre di cartongesso, mobilia varia, scarti di lavorazione e parti di mattonelle”. Gandola si chiede come sia “possibile che nessuno effettui mai controlli periodici?”
Per evitare il proliferare delle discariche abusive, spiega Gandola “i mezzadri presenti su alcuni terreni – dice il capogruppo di Forza Italia – si sono prodigati nel diffondere autonomamente alcuni cartelli recanti la scritta: divieto di scarico. Alcuni di loro, con i quali ho colloquiato, mi hanno riferito che nonostante alcune rimostranze esposte alle autorità competenti nessun ispettore ambientale, nessun membro della Polizia municipale e nessun esponente dell’Amministrazione comunale si è mai recato sul posto effettuando una mappatura di tutte le situazioni più gravi che richiedono un immediato intervento”.
Gandola afferma che “il fenomeno degli scarichi abusivi che arreca grave nocumento alla città nonchè un vero problema ambientale, ha raggiunto nella nostra città livelli non più tollerabili tali da richiedere un pronto, forte e non più rinviabile intervento di tutte le autorità predisposte? Nonostante l’approvazione a maggioranza del Consiglio, nel luglio scorso, della mozione presentata da Forza Italia contro il degrado atta a individuare alcune strategie per rendere possibile una lotta contro il degrado urbano, ad oggi tutti noi stiamo ancora aspettando la sua concreta applicazione”. Gandola rivolge un ultimo appello alla giunta del sindaco Fossi “non è più tempo di traccheggiare – dice il capogruppo di Forza Italia – Campi Bisenzio, sempre più abbandonata a se stessa, si merita una Amministrazione capace di risollevare la città e che,  dopo due anni di governo, sappia passare dalle parole e le belle intenzioni ai fatti ed alle azioni concrete”.

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