CAMPI BISENZIO – Il candidato del centrodestra Paolo Gandola chiede pubbliche scuse all’avversario Alessandro Tesi (Alleanza cittadina) per aver affermato che lo stesso Gandola fosse un imbucato (“Come si può credere ad un uomo che fa passare la sua presenza come spettatore ad un evento pubblico per una rappresentanza ufficiale su invito?”) ad una manifestazione podistica organizzata il 28 aprile dalla Misericordia. Gandola esibisce una lettera che, sostiene, spiega come “il presidente del Gs Misericordia e gli organizzatori” lo avessero “invitato personalmente da un membro del gruppo organizzatore della corsa podistica. Susseguentemente il gruppo organizzatore della manifestazione conferma come fossi stato invitato da loro personalmente”.
Gandola annuncia che, se Tesi non esprimerà scuse pubbliche sarà “costretto a tutelare la proproa onorabilità in ogni sede opportuna”.
Gandola (Pdl) minaccia querele a Tesi (Alleanza cittadina). “Non ero imbucato alla corsa della Misericordia. Ho le prove”. E chiede le scuse pubbliche
CAMPI BISENZIO – Il candidato del centrodestra Paolo Gandola chiede pubbliche scuse all’avversario Alessandro Tesi (Alleanza cittadina) per aver affermato che lo stesso Gandola fosse un imbucato (“Come si può credere ad un uomo che fa passare la sua presenza come spettatore ad un evento pubblico per una rappresentanza ufficiale su invito?”) ad una manifestazione […]
