SIGNA – Quasi quarant’anni di attività alle spalle ma ancora con tanta voglia di mettere scarpe chiodate e calzoncini corti. La storia del Gs Colli Alti 1978 parla da sola, è la storia di un gruppo di amici, alcuni dei quali sono cresciuti davvero insieme, che tutti gli anni si ritrova e parte per una nuova stagione agonistica. E se i risultati sono quelli ottenuti di recente, siamo sicuri che ci saranno ancora tante partite da raccontare. Passati dalla Uisp alla Aics Firenze, i Colli Alti hanno vinto l’ultimo campionato di A2 con sette giornate di anticipo e portato il centravanti Mirko Mordini a conquistare il titolo di capocannoniere con 25 gol all’attivo. Quest’anno, in A1, la sfida sarà ancora più impegnativa, al cospetto per esempio di formazioni come San Quirico e San Frediano da anni protagoniste assolute su questi campi. Ma i Colli Alti del presidente Giovanni Gonfia vogliono dire la loro, in un girone a sedici squadre che prevede il passaggio alle fasi regionali delle prime tre classificate e due retrocessioni. Concetti ribaditi in occasione della presentazione della squadra, insieme all’assessore allo sport del Comune di Signa, Marinella Fossi, e alla vigilia del debutto in campionato, fissato per domani, martedì 11 ottobre, alle 21.15 in trasferta contro la Rosa blu Mobilificio Ricci. Questa la rosa della squadra, agli ordini di mister Simone Giuliani: Lorenzo Auciello, Simone Basili, Stefano Borchi, Lorenzo Bubbolini, Claudio Carone, Lorenzo Carone, Fabio Casamento, Francesco Chiarello, Gilberto Corradeschi, Lorenzo Eremita, Sauro Domenichetti, Stefano Giuliani, Federico Giugliano, Gianni Gulimo, Giulio Lombardi, Andrea Macchiavelli, Michele Mencarelli, Francesco Merlino, Leonardo Menconi, Lorenzo Miniati, Mirko Mordini, Francesco Nardi, Tommaso Nencioni, Roberto Sassetti, Giorgio Socci, Matteo Vannuzzi, Andrea Vinattieri, Niccolò Calamai e Paolo Pardo. Tutti sotto la supervisione di un terzetto di dirigenti come Maurizio Mannucci, Gianni Colzi e Luigi Giugliano.
