CAMPI BISENZIO – E’ una bella storia quella che ci arriva da una delle zone maggiormente colpite dall’alluvione di novembre. Una storia di riconoscenza verso una parte degli “Angeli del fango” che in quei drammatici giorni hanno dato un aiuto fondamentale alla cittadinanza che, suo malgrado, stentava e non poco a provare a rimettersi in piedi. Venerdì mattina, infatti, una rappresentanza delle persone che vivono nella zona di via Cetino e via Campanella, accompagnata dall’assessore Daniele Matteini, si è recata presso l’Istituto Gobetti Volta a Bagno a Ripoli dove, accolta dal preside Simone Cavari, e ha consegnato una targa “per l’aiuto ricevuto”.
“Il preside – racconta Grazia Danti, che ha voluto in prima persona questo momento – ci ha raccontato che quando ha chiesto ai ragazzi la disponibilità a venire a Campi Bisenzio a darci una mano, i 72 che inizialmente avevano acconsentito, sono diventati ben presto oltre 400. Una meraviglia, erano momenti difficili e ci “hanno riscaldato il cuore”. I genitori addirittura si sono prodigati per acquistare vanghe e badili, persone speciali come i loro figli. E’ stata una mattinata emozionante e, mentre mentre venivo via, uno di loro, arrivato in ritardo alla consegna della targa, mi ha letteralmente rincorso per dirmi che quell’esperienza gli è servita tantissimo e che adesso sta facendo volontariato in una casa famiglia. I giovani di oggi sono bravissimi e vanno soltanto stimolati perché l’impegno non li manca: sono una potenza nel fare del bene”.

