FIRENZE – Tra parole, canzoni e musica dal vivo, Clara Costanzo racconta vent’anni Carosello, l’iconica striscia televisiva quotidiana andata in onda ininterrottamente dal 3 febbraio del 1957 al 1 gennaio 1977. “A nanna dopo Carosello” era la frase che Topo Gigio diceva rivolgendosi ai bambini, per i quali sono stati inventati personaggi che sono rimasti per sempre nell’immaginario collettivo degli italiani: da Calimero a Miguel, da Mariarosa al Pirata Pacioccone. L’appuntamento è per il 1 luglio alle 21.15 al Teatro delle Spiagge dove ci sarà un omaggio affettuoso e gioioso a Carosello attraverso i ricordi di Lucia, una donna cresciuta negli anni ’50, a partire dall’arrivo a casa della misteriosa “scatola magica che racconta le storie”, la televisione. Lucia ci accompagnerà quindi alla scoperta delle meraviglie di un mondo di fantasia che appassiona e diverte e di cui svelerà i retroscena, ripercorrendo le tappe principali tra pupazzi, cartoni animati e jingle orecchiabili. Info: Teatro delle Spiagge – Via del Pesciolino 26, Firenze – www.teatridimbarco.it.
Il 1 luglio “A nanna dopo Carosello”: il Teatro delle Spiagge apre al pubblico il suo cortile
FIRENZE – Tra parole, canzoni e musica dal vivo, Clara Costanzo racconta vent’anni Carosello, l’iconica striscia televisiva quotidiana andata in onda ininterrottamente dal 3 febbraio del 1957 al 1 gennaio 1977. “A nanna dopo Carosello” era la frase che Topo Gigio diceva rivolgendosi ai bambini, per i quali sono stati inventati personaggi che sono rimasti per […]
