Il sindaco Prestanti accoglie il ministro Giuli a Carmignano: “La sua visita importante per il territorio”   

CARMIGNANO – “E’ una visita importante. Fin dal primo momento abbiamo auspicato la collaborazione tra Governo, Ministero, Regione e istituzioni locali per il recupero di un patrimonio che appartiene a tutta la comunità”. Sono le parole con cui il sindaco Edoardo Prestanti ha accolto il ministro della cultura, Alessandro Giuli, in vista al cantiere del […]

CARMIGNANO – “E’ una visita importante. Fin dal primo momento abbiamo auspicato la collaborazione tra Governo, Ministero, Regione e istituzioni locali per il recupero di un patrimonio che appartiene a tutta la comunità”. Sono le parole con cui il sindaco Edoardo Prestanti ha accolto il ministro della cultura, Alessandro Giuli, in vista al cantiere del restauro nella chiesa di San Michele a Carmignano. “Il convento, – ha proseguito il sindaco – il primo convento francescano al di fuori dell’Umbria, e la Visitazione del Pontormo, uno dei maggiori esempi del nostro manierismo, hanno valore non solo per il nostro territorio, sono opere che hanno un valore universale. La nostra speranza è di tornare a custodire nei tempi previsti dai lavori, secondo il programma delle opere Pnrr, con il ritorno della Visitazione nella sua sede, questi due preziosi beni, che appartengono a Carmignano ma il cui pregio artistico si estende oltre i nostri confini”. Un patrimonio artistico, quello del Comune del Montalbano, fatto di ville medicee, di tesori etruschi, di manufatti architettonici, delle sculture di Quinto Martini, racchiusi nelle pubblicazioni con le quali Prestanti ha omaggiato il ministro Giuli per la sua visita a Carmignano. Il sindaco ha inoltre invitato il ministro a visitare il museo archeologico e la casa studio Quinto Martini. In più il primo cittadino ha spiegato al ministro che Carmignano sta lavorando a un Piano strutturale che ha due linee guida: la salvaguardia idrogeologica del territorio, la valorizzazione del suo patrimonio artistico.