Il Teatro delle Arti canta e balla al ritmo dei “Pilgrims”: sold out e tanto divertimento al concerto per Casa Don Lelio

LASTRA A SIGNA – Un Teatro delle Arti sold out ha ballato, ha cantato, si è divertito, “si è scatenato” grazie alla musica, ma soprattutto alle voci, di un coro, “The Pilgrims”, che sicuramente ha lasciato il segno fra i tanti spettatori, circa 250, che alla fine dell’esibizione quasi non volevano lasciare il loro posto. […]

LASTRA A SIGNA – Un Teatro delle Arti sold out ha ballato, ha cantato, si è divertito, “si è scatenato” grazie alla musica, ma soprattutto alle voci, di un coro, “The Pilgrims”, che sicuramente ha lasciato il segno fra i tanti spettatori, circa 250, che alla fine dell’esibizione quasi non volevano lasciare il loro posto. Anzi, senza quasi. Con un nobile scopo fra l’altro, visto che tutto il ricavato della serata sarà devoluto a Casa Don Lelio, che fa parte della rete di ospitalità dell’Ospedale Pediatrico Meyer, per l’acquisto di una nuova auto da utilizzare per accompagnare da e verso il Meyer i bambini – e i i familiari – che nella struttura della parrocchia di Santa Maria a Castagnolo hanno trovato e trovano una seconda casa. Un ambiente, gestito dal diacono Paolo Bendinelli e da sua moglie, Stefania Spagli, che anno dopo anno ha visto crescere costantemente i servizi a disposizione dei piccoli pazienti che qui sono ospitati.

Non solo, perché il rapporto familiare che viene a crearsi all’interno di Casa Don Lelio permette spesso di instaurare rapporti che durano nel tempo. A rendere tutto ciò ancora più “saldo”, l’Associazione Amici Casa di Don Lelio che, con il patrocinio del Comune di Lastra a Signa, ha organizzato la serata al teatro. Presente anche l’amministrazione comunale, con il sindaco Angela Bagni, il vice-sindaco Emanuele Caporaso e l’assessore Matteo Gorini, mentre a fare gli onori di casa sono stati don Stefano Cherici e la presidente dell’associazione, Daniela Pancani, tutti introdotti da un presentatore d’eccezione coma Damiano Cambi.

Poi la serata è stata tutta per i “pellegrini” diretti – da applausi – da Gianni Mini che da una super apprezzata “Africa” dei Toto a “O Happy Day”, passando per “The Rocky Horror Picture Show”, hanno fatto ballare tutta la sala in un crescendo di emozioni e di voglia di partecipare a un evento che, sia permesso a chi scrive, raramente si è visto da queste parti. Uno spettacolo nello spettacolo, con la musica e le voci, entrambe rigorosamente dal vivo, a recitare il ruolo da protagoniste, ma anche con una serie di coreografie che hanno coinvolto tutti i presenti, giovani e meno giovani (sì, si sono scatenati anche loro), sempre pronti a partecipare con gioia alle richieste che arrivavano da palco. E se qualcuno avesse ancora dei dubbi, può andare la sera di San Silvestro a Firenze, in piazza Duomo, dove si esibiranno per un “pirotecnico” capodanno.