SESTO FIORENTINO – Superare le incomprensioni linguistiche e migliorare l’integrazione tra realtà diverse attraverso la conoscenza e l’informazione: è uno dei punti dello Sportello Inside Osmannoro (di informazione e integrazione) aperto nei locali della Asl di via della Cupola all’Osmannoro (zona Firenze) e che vede coinvolta la Regione Toscana, e i Comuni di Sesto Fiorentino (ente capofila). Campi Bisenzio e Firenze e la Asl.
A gestire lo Sportello Inside Osmannoro, saranno tre giovani di origine cinese Ting, Sara e Giada, mediatrici linguistiche formate con due mesi di corso tra teorico e pratico e assunte da LineaComune. Inside Osmannoro è aperto il martedì e giovedì dalle 8.30 alle 12.30 e dalle 13 alle 16 e il mercoledì dalle 8.30 alle 12.30 e dalle 13 alle 15.
Si potranno ottenere informazioni su certificati e documneti, cittadinanza, ricongiungimento familiare, scuola, sostegno sociale ed economico, tributi comunali, pratiche edilizie, normative sul lavoro e salute, aiuto per le attività commerciali e produttive, servizi di orientamento alle associazioni di categoria e sindacali. Non si ricevono pratiche e neppure vengono rilasciati documenti.
Inside Osmannoro, su investimento della Regione, parte in via sperimentale fino per tutto il 2018 con la possibilità di poter proseguire l’attività in forma stabile.
“Questo sportello – ha detto l’assessore regionale Vittorio Bugli – cuole diventare un luogo dove rivolgersi con più facilità per ottenere informazioni per tutti i cittadini. Si potranno ottenere informaizoni e servizi che riguardano i cittadini e le imprese. Ringraziamo per questo la Asl che mette a disposizione la struttura”.
“Oggi è la partenza di questo sportello ma dietro ci sono mesi di lavoro – ha detto il sindaco di Sesto Fiorentino Lorenzo Falchi – per provare a fornire una rispostaa questo territorio, l’Osmannoro, che confina con Firenze e Campi Bisenzio. E’ stato un lavoro attento che ha avuto come obiettivo quello di avvicinare gli uffici ai cittadini e alle attività produttive che in questa zona sono molte, con una presenza storica e forte di attività a guida di cittadini cinesi”.
“Questo è un luogo di innovazione – ha detto l’assessore del Comune di Campi Bisenzio Luigi Ricci – e di medizione comunitaria che coinvolge una comunità più ampia. Per noi è importante perchè sono molti i cittadini di Campi e i cinesi residenti a Campi che operano e lavorano all’Osmannoro”.
L’assessore di Campi Bisenzio Riccardo Nucciotti ha ringraziato per la collaborazione al progetto InSiDe, don Giovanni Momigli che, ha detto l’assessore, “ha dato un contributo umano e lavorativo”.
