La replica dell’amministrazione: “Tributi, quella del Pd è una polemica strumentale”

CAMPI BISENZIO – “Abbiamo letto con dispiacere quanto affermato dal Pd, una posizione meramente strumentale. Come amministrazione ci siamo impegnati fin dall’inizio dell’emergenza per trovare soluzioni che tutelassero anche dal punto di vista economico la popolazione colpita dall’alluvione”: a parlare così è l’assessore al bilancio Giulia Della Giovampaola (nella foto), che aggiunge: “Ci tengo a […]

CAMPI BISENZIO – “Abbiamo letto con dispiacere quanto affermato dal Pd, una posizione meramente strumentale. Come amministrazione ci siamo impegnati fin dall’inizio dell’emergenza per trovare soluzioni che tutelassero anche dal punto di vista economico la popolazione colpita dall’alluvione”: a parlare così è l’assessore al bilancio Giulia Della Giovampaola (nella foto), che aggiunge: “Ci tengo a precisare che con delibera di giunta del 5 dicembre abbiamo previsto delle agevolazioni sul saldo Tari 2023 per tutte le utenze domestiche e non domestiche che abbiano subito danni dall’alluvione del 2 novembre, predisponendo la sospensione delle attività accertative e di sollecito fino al 31 luglio 2024. Questo significa che i cittadini e le imprese che saranno in difficoltà a pagare il saldo Tari potranno ritardare il pagamento senza rischiare procedure di recupero del credito”.

“Non solo, – aggiunge l’assessore – perché, di concerto con Alia, abbiamo predisposto una lettera di cortesia che sarà allegata alla bolletta del saldo Tari, in cui si informa della possibilità per le utenze non domestiche, che abbiano subito danni per l’evento calamitoso e abbiano visto interrotta la propria attività, di presentare ad Alia entro il 31 gennaio 2024 apposita istanza di sospensione, la quale determinerá il ricalcolo dell’avviso emesso, escludendo dal computo il periodo di interruzione dell’attività. Si ricorda, inoltre, che è data la possibilità a tutti i cittadini di pagare la Tari tramite modello F24, in alternativa alle ordinarie modalità di pagamento; modalità questa che può essere utile per soggetti titolari di crediti tributari da portare in compensazione”.

“Crediamo che questo intervento possa essere la migliore soluzione, affinché tutta la popolazione che abbia subito conseguenze dall’alluvione possa ricevere congrue agevolazioni; questo perché crediamo che sia importante creare misure che possano mitigare, anche se solo in parte, i disastrosi danni subiti dai nostri cittadini. Al tempo stesso siamo consapevoli che queste misure possano creare difficoltà a un bilancio già provato dai numerosi interventi di somma urgenza – si parla di circa 2.500.000 euro di interventi – che sono stati attuati sul nostro territorio e per i quali ancora non abbiamo ricevuto una risposta adeguata, circa la loro copertura economica, da parte delle istituzioni superiori”.

“Il Partito Democratico, – conclude l’assessore Della Giovampaola – nonostante le dichiarazioni rilasciate, ha riconosciuto nell’ultimo consiglio comunale che l’amministrazione aveva fatto molto per i cittadini colpiti dal disastro, ma pretestuosamente ha chiesto che fosse fatto di più, trincerandosi dietro una mozione generica, così da poter sbandierare pubblicamente di essere portatori degli interessi della collettività, inascoltati dalla maggioranza. Hanno chiesto agevolazioni su Imu, passi carrabili e pubblicità. Come amministrazione avevamo già valutato se intervenire su altri tributi. Tuttavia, per l’Imu l’intervento comunale ha un’efficacia limitata in quanto si può agire, per certe tipologie di immobili, solo su una parte del tributo, essendo la rimanente parte di competenza statale. Per le altre tipologie di entrata, quali i passi carrabili o la pubblicità, abbiamo ritenuto di non intervenire perché ciò avrebbe creato un’agevolazione economicamente molto limitata per i cittadini e solo per una parte di popolazione, creando dall’altro lato problemi di sostenibilità finanziaria per il bilancio. Siamo convinti invece, che intervenire sulla Tari possa creare  un’agevolazione per tutti i cittadini e le imprese nonchè  una facilitazione economica più cospicua”.