LASTRA A SIGNA/SIGNA – “E’ un processo utile, veloce e che consente un’interconnessione costante fra i due Comuni”. In estrema sintesi, usando le parole del vice-sindaco di Lastra a Signa Leonardo Cappellini, “giornalista” per pochi secondi a conclusione della conferenza stampa di questa mattina all’interno del palazzo comunale lastrigiano, il rapporto di collaborazione instaurato fra le due amministrazioni sul tema della viabilità. Infatti, se il Comune di Signa si è affidato a Telegram (per iscriversi basta scaricare la App sul proprio telefono o tablet oppure creare il profilo personale accedendo da Internet al sito https://telegram.org associando il proprio numero di telefono), il Comune di Lastra a Signa ha scelto WhatsApp (per iscriversi è sufficiente inviare un messaggio al numero 3386693507 con il testo “Iscrivimi”). Signa per il momento utilizza Telegram per informazioni legate alla viabilità, alla sicurezza e all’allerta meteo; Lastra a Signa ha deciso di allargare il proprio raggio d’azione a servizi comunali, scadenze, emergenze, modifiche alla circolazione e disagi sulla viabilità. Con l’obiettivo, in un secondo momento, di scambiarsi i dati fra le due amministrazione uniformando ancora di più il servizio. Cinquecento, in un mese, gli iscritti a Lastra WhatsApp, una sessantina quelli che hanno detto sì a Telegram a Signa. “Siamo soddisfatti del percorso iniziato insieme a Signa, – ha detto il sindaco di Lastra a Signa Angela Bagni – nella speranza che possa portare a ulteriori sviluppi e, in futuro, anche all’unificazione dei due Comandi di Polizia municipale e a servizi integrati negli orari notturni e la domenica”. “Abbiamo scelto WhatsApp – ha aggiunto il vice-sindaco Cappellini – per la rapidità con cui è possibile dare le varie informazioni ma anche per incrociare i nostri dati con quelli di Signa e di un social diverso”. Concetti ribaditi dall’assessore alla Polizia municipale del Comune di Signa Federico La Placa: “Da tempo fra i due Comuni ci sono varie forme di collaborazione che ci permettono di usufruire di informazioni condivise. Anche questo è un altro passo in avanti”. “Tutto ciò – ha detto Fabio Caciolli, comandante della Polizia municipale signese – nasce dalla necessità di avere la sicurezza della fonte quando si parla di problematiche che invece spesso sono al centro di informazioni fuorvianti sui vari social. Ogni giorno sono all’incirca ventimila i mezzi che attraversano il territorio signese (più o meno è lo stesso dato di Lastra a Signa, n.d.r.), la nostra speranza è che una buona parte di questi usino Telegram per essere informati”. “Si tratta – ha concluso Rosa Delvecchio – comandante della Polizia municipale lastrigiana – di un ulteriore tassello per rendere sempre più trasparente l’attività del Comune”.
