Liberazione di Campi, il sindaco Fossi “impegno per l’accoglienza e lotta alla povertà”

CAMPI BISENZIO – “Se oggi noi abbiamo il compito di rimanere al passo di quella grande generazione civica è questo non possiamo fare passi indietro, non possiamo essere meno piùaccoglienti, meno inclusivi, meno aperti, ma più accoglienti, più inclusivi, più aperti”. Così il sindaco Emiliano Fossi ha ricordato questa mattina la Liberazione di Campi Bisenzio […]

CAMPI BISENZIO – “Se oggi noi abbiamo il compito di rimanere al passo di quella grande generazione civica è questo non possiamo fare passi indietro, non possiamo essere meno piùaccoglienti, meno inclusivi, meno aperti, ma più accoglienti, più inclusivi, più aperti”.

Così il sindaco Emiliano Fossi ha ricordato questa mattina la Liberazione di Campi Bisenzio dai nazifascisti in occasione del 73° anniversario  in piazza della Resistenza alla presenza della giunta comunale e dei gonfaloni del Comune di Sesto con l’assessore Marco Becattini, del Comune di Calenzano con l’assessore Irene Padovani mentre Alessio Biagioli era presente in rappresentanza della Città metropolitana di Firenze, del Comune di Signa con il vicesindaco Sara Ambra, delle associazioni e dell’Anpi.

“Il Fascismo non ha più pudore e non ci sono più quegli anticorpi forti che fanno abbassare la testa ad una intolleranza – ha detto il sindaco Fossi –  i troppi avvenimenti degli ultimi tempi, che si rialza come abbiamo visto nei troppi avvenimenti delgli ultimi tempi, la baldanza che riscopre che propugna certi principi e certi ideali, facendo leva sull’insicurezza, le paure il timore del diverso, alimentandole continuamente. E giocando su due aspetti che sono i temi sui quali ci confrontiamo da anni e ci dovremo confrontare nei prossimi decenni: il tema della povertà e delle grandi differenze che ci sono nel mondo le grandi migrazioni i grandi movimenti di massa”.

La lotta alla povertà e il tema dell’accoglienza, ha detto il sindaco Fossi, saranno i temi su cui puntare.

“Giocando lavorando, impegnando il nostro lavoro quotidiano alla il lotta alla povertà e un grande impegno, più forte sui temi dell’accoglienza, senza cedere minimamente alle facili tentazioni – ha detto il sindaco Fossi – e questo lo devono fare i Comuni ma in primis lo Stato che deve mettere nella sua agenda ai primi posti una lotta senza quartiere alle povertà. Se noi facciamo questo riusciramo non solo a dare una risposta ai bisogni emergenti che rischiano di travolgerci, ma anche io credo a trovare ad avvicinarci minimamente alal straordinaria statura morale a quella generaziozione che ci ha dato la libertà e il benessere economico”.