SESTO FIORENTINO – Anche i consiglieri del Movimento 5 Stelle commentano la scelta del sindaco Sara Biagiotti, durante la seduta del primo consiglio comunale, di non illustrare le linee programmatiche. E, aggiungono, che “anche a Sesto Fiorentino è iniziato il furto della democrazia”.
“Ci saremmo aspettati – dicono i consiglieri Giovanni Policastro e Mauro Ceccherini – l’illustrazione delle linee programmatiche dalle quali comprendere il percorso che intraprenderà il neo eletto sindaco con la sua maggioranza, ma purtroppo questo non è stato ancora esplicitato. Tutto rimandato al prossimo consiglio, dunque, che sarà convocato entro 45 con pace fatta delle problematiche sestesi che dovranno attendere i tempi del nuovo sindaco”.
I 5 Stelle criticano il momento del giuramento quando il sindaco ha indossato la fascia non in perfetto ordine.
“La cosa che più ci ha stupito e indignato – dicono nella nota – è stato il giuramento di fedeltà alla Costituzione pronunciato dalla neo sindaco indossando, con malcelato fastidio, la fascia tricolore al contrario (‘cambiando verso’) e ponendo la mano destro su un tablet: giuro sull’IPad, qui dentro la Costituzione c’è di sicuro’ il gesto simbolico più significativo è stato trasformato in una fastidiosa e inutile procedura: chissà cosa ne avrebbero pensato i padri che scrissero la Carta Costituzionale”.
Il Movimento 5 Stelle chiude dicendo che l’insediamento del consiglio comunale “non sarebbe nato sotto una buona stella”, il motivo, dicono i consiglieri Policastro e Ceccherini sarebbe stata la sirena d’allarme del Comune che ha cominciato a suonare “che, assordando i cittadini – dicono – al di fuori della sala consiliare, ci ha lasciato tutti attoniti chiedendosi se stesse avvenendo un furto in Comune”.
M5S: critiche sul giuramento del sindaco Biagiotti. “E il programma?”
SESTO FIORENTINO – Anche i consiglieri del Movimento 5 Stelle commentano la scelta del sindaco Sara Biagiotti, durante la seduta del primo consiglio comunale, di non illustrare le linee programmatiche. E, aggiungono, che “anche a Sesto Fiorentino è iniziato il furto della democrazia”. “Ci saremmo aspettati – dicono i consiglieri Giovanni Policastro e Mauro Ceccherini […]
