SESTO FIORENTINO – Un uomo di 51 anni, A.B. residente a Castiglione dei Pepoli in provincia di Bologna è stato arrestato dagli agenti del Commissariato di Sesto Fiorentino per maltrattamenti in famiglia e minacce aggravate.
Nei giorni scorsi la moglie, originaria della provincia di Firenze e la figlia di A.B., entrambe che lavorano nella Piana Fiorentina, si sono presentate al Commissariato di via Gramsci per denunciare il marito che le aveva chiamate al telefono minacciandole con un’arma, regolarmente detenuta dall’uomo e che normalmente hanno confidato i familiari agli agenti, teneva chiusa in cassaforte. Le minacce sono continuate e la figlia, in accordo con gli agenti del Commissariato di Polizia ha dato un appuntamento al padre in un parcheggio di un centro commerciale della zona. Arrivati sul posto, però, l’uomo non si è fatto vedere, ma ha contattato la figlia telefonicamente minacciandola di nuovo una volta arrivata a casa. L’uomo se ne è andato con la sua vettura dal parcheggio del centro commerciale inseguito dagli agenti del Commissariato ed è stato rintracciato a casa a Castiglione dei Pepoli. Per entrare nell’abitazione gli agenti della Polizia di Sesto hanno chiesto il supporto dei carabinieri della locale stazione. Una volta entrati in casa hanno trovato l’uomo con la pistola, carica, sul divano. La pistola è stata sequestrata. A.B., da una decina di anni senza lavoro, è stato arrestato e portato alla Dozza di Bologna.
Nella foto: la pistola sequestrata