LASTRA A SIGNA – “Miseria e nobiltà”, la commedia di Eduardo Scarpetta, un classico della tradizione napoletana, andrà in scena per la regia di Michele Sinisi venerdì 15 dicembre al Teatro delle Arti alle 21. La storia di uno squattrinato costretto a vivere di espedienti, che sul palco dà vita a trovate dialogiche e situazioni che rappresentano la summa dell’arte attoriale italiana e quanto di meglio la storia del teatro (in particolare quella napoletana) abbia prodotto per tenere il pubblico inchiodato alla sedia. Lo scrivano Felice Sciosciammocca e il suo amico Pasquale sono due poveracci che vivono alla giornata. Senza uno spicciolo in tasca e affamati, i due amici e le loro famiglie vengono ingaggiati dal marchesino Eugenio perché si fingano suoi nobili parenti presso la casa del futuro suocero, un cuoco arricchito, con lo scopo strappare il consenso al matrimonio. Colpi di scena ed equivoci renderanno le cose più complicate e nulla andrà secondo i piani. Nella messa in scena di Sinisi, la farsa di Scarpetta si libera dal napoletano e con l’uso di diversi dialetti gioca a rappresentare realtà e finzione facendo leva sulle suggestioni evocate da questo testo.
In scena andranno Diletta Acquaviva, Stefano Braschi, Gianni D’addario, Gianluca delle Fontane, Giulia Eugeni, Francesca Gabucci, Ciro Masella, Stefania Medri Giuditta Mingucci, Donato Paternoster e Michele Sinisi.