Misericordia di Lastra a Signa: fiocco rosa in ambulanza, è nata Sofia

LASTRA A SIGNA – Fiocco rosa su un’ambulanza della Misericordia di Lastra a Signa. Che questa notte ha visto nascere Sofia, una notizia ricca di emozioni dopo le dure settimane di lockdown che, al contrario, le emozioni le aveva quasi sopite. In alcuni casi addirittura cancellate. A raccontarci quello che è successo gli stessi componenti […]

LASTRA A SIGNA – Fiocco rosa su un’ambulanza della Misericordia di Lastra a Signa. Che questa notte ha visto nascere Sofia, una notizia ricca di emozioni dopo le dure settimane di lockdown che, al contrario, le emozioni le aveva quasi sopite. In alcuni casi addirittura cancellate. A raccontarci quello che è successo gli stessi componenti dell’equipaggio, i volontari dell’associazione che, ancora una volta, ha dimostrato tutta la loro prontezza e preparazione.

“Arrivata la chiamata in sede . dicono – la partenza è stata quella del solito servizio a metà della notte, con la speranza che non sia qualcosa di grave, perché troppe volte è successo che siamo dovuti intervenire sul luogo di un incidente o a casa di una persona che sta troppo male per aspettare la mattina seguente per riferire al medico curante. Il primo sospiro di sollievo da parte di tutta la squadra è stata la “visione del codice”, non l’ormai tristemente noto c15 giallo, il codice delle malattie infettive (fra le quali il Covid), ma un c14 giallo, ovvero il codice di attivazione su casi ostetrico-ginecologici. E poi quel “grav.term.” nella descrizione e la convinzione sempre più delineata che si trattasse di una gravidanza a termine che nel giro di qualche ora o giorno si sarebbe compiuta”.

“Al nostro arrivo, – spiegano i soccorritori – guidati dalla dottoressa del 118, abbiamo valutato e “barellato” la ragazza che aveva iniziato a sentire ravvicinarsi le contrazioni e che ci aveva chiamato per essere soccorsa. Durante il viaggio verso il pronto soccorso, però, la natura, splendida e imprevedibile, si è manifestata improvvisamente cambiando il corso degli eventi: le contrazioni si sono fatte frequenti , le urla della ragazza più forti, e grazie all’operato del medico, una splendida bambina è venuta alla luce”.

“Le lacrime della neo mamma e i nostri timori per quello che stava succedendo si sono subito tramutati in sorrisi e gioia, una gioia dilagante, di quelle che ti rimangono stampate in faccia per il resto della giornata. Vedere nascere una bambina in ambulanza, infatti, è un evento straordinario e, soprattutto in questo periodo, ha il sapore delle buone notizie, della rivincita della vita e del buon auspicio per quello che sarà. Un caloroso benvenuto a Sofia da parte della Misericordia di Lastra a Signa, che ti ringrazia di averla scelta per affacciarti in questo mondo”.