MONTEMURLO – Venti patenti ritirate per l’utilizzo del cellulare alla guida ed altre violazioni al Codice della Strada. È questo l’esito dei controlli effettuati dalla Polizia Municipale di Montemurlo in meno di un mese, da metà maggio ad oggi, per la sicurezza stradale alla luce delle nuove norme del Codice della Strada. Gli agenti hanno agito in molti casi in borghese con l’utilizzo dello scooter in dotazione alla polizia municipale ed hanno trovato “in flagranza” diversi conducenti intenti a chattare, a scrivere messaggini o a parlare al telefonino mentre guidavano, senza l’ausilio di viva voce o auricolari. In tutto, durante i controlli, sono state accertate 71 violazioni al Codice della Strada. Delle 20 patenti ritirate, 15 sono relative all’utilizzo dello smartphone alla guida, 3 per aver circolato abusivamente durante il periodo di sospensione della validità della patente e due ritirate per patente scaduta oltre il periodo di validità mentre in un caso la patente era straniera e non era stata n aggiornata. L’uso del cellulare alla guida può comportare il ritiro immediato della patente, seguito da una sospensione che può variare da 15 giorni a 2 mesi, in base alle nuove disposizioni del Codice della Strada. Se si commette la stessa infrazione entro due anni, la sospensione può aumentare da 1 a 3 mesi. «I controlli della polizia municipale non hanno uno scopo repressivo, ma richiamano tutti i conducenti alla guida in sicurezza- sottolinea l’assessore alla polizia municipale, Giuseppe Forastiero – È fondamentale rispettare semplici regole al volante: non si parla al cellulare e non scrivono messaggini mentre si guida, si allacciano le cinture sui sedili anteriori e posteriori. La distrazione è la causa principale di incidenti sulle strade. Teniamo gli occhi sulla strada e rispettiamo le regole»
Preoccupante anche il numero di sanzioni elevate per il mancato utilizzo delle cinture di sicurezza, ben 31 casi. Sette le multe per la sosta abusiva in stalli riservati alle persone disabili, cinque le persone sanzionate per mancanza documenti al seguito e 5 soste vietate nei centri abitati. Gli agenti hanno anche trovato un veicolo senza revisione ed uno non coperto da assicurazione. Elevate multe anche ad un conducente alla guida di un ciclomotore senza casco e ad una persona che conduceva un monopattino senza casco protettivo. La polizia municipale ha anche effettuato controlli specifici con l’ausilio dell’etilometro per verificare la guida in stato di ebrezza. Su 109 conducenti controllati solo uno, per fortuna, è risultato positivo all’alcoltest.
“Purtroppo, dagli ultimi controlli che abbiamo effettuato sulle strade, sia attraverso posti di blocco in divisa che con controlli in borghese, emerge con forza che ancora troppi conducenti usano il telefonino alla guida mettendo a repentaglio la propria e l’altrui sicurezza o non usano le cinture di sicurezza. L’uso del cellulare alla guida aumenta significativamente il rischio di incidenti e può avere conseguenze gravi sia per il conducente che per gli altri utenti della strada – conclude la comandante della polizia municipale, Enrica Cappelli – È un fenomeno preoccupante sul quale continueremo a vigilare e a fare prevenzione”. Una persona è stata sanzionata per non essersi fermata all’alt regolamentare della pattuglia, mentre il sistema di controllo delle targhe “Targa system” ha permesso di individuare un veicolo sul quale pendeva una denuncia di appropriazione indebita (nello specifico non erano state pagate le rate del leasing). La polizia municipale ha pertanto attivato le ricerche ed il veicolo è stato ritrovato, recuperato e successivamente restituito al proprietario.