SIGNA/CAMPI BISENZIO – Un atto d’amore, ma anche di gioia per ricordare una persona che tanto si è spesa per la formazione delle giovani generazioni e per il rispetto dell’ambiente e della sostenibilità. Si è svolta ieri pomeriggio alla scuola primaria Don Milani di Signa la cerimonia di piantumazione di un albero alla memoria di Michela Panerai, responsabile dei progetti educativi per l’azienda signese Coger, realtà che si occupa della gestione e smaltimento dei rifiuti pericolosi e non e di analisi e consulenza qualificata nel settore ambientale e dei rifiuti. Michela era conosciuta nel mondo scolastico perché negli anni scorsi, di concerto con l’azienda che rappresentava, aveva avviato un percorso esperienziale all’interno delle scuole con una missione ben precisa: emozionare all’azione consapevole per un futuro sostenibile. Un vero e proprio progetto di educazione ambientale che l’aveva vista, con i suoi “supereroi” incontrare gli studenti delle scuole del territorio per diffondere l’amore per l’ambiente. Tutto questo in occasione del giorno in cui ricorre il compleanno di Michela. Presenti all’iniziativa, promossa dalla scuola, il sindaco di Signa Giampiero Fossi che è intervenuto insieme all’assessore del Comune di Campi Bisenzio Simona Pizzirusso e ad Anna Piscitelli, dirigente scolastica dell’Istituto comprensivo Giorgio La Pira, la famiglia di Michela, ill corpo docente del plesso e della referente dei progetti “InComune” Angela Gallina, che ha avuto l’onore di collaborare a lungo con Michela in attività educative nelle scuole del territorio.

“Ieri abbiamo vissuto un momento toccante, – ha commentato il sindaco Fossi – ci siamo ritrovati, tutti insieme, con gli studenti, i docenti della scuola e la famiglia di Michela, per ricordare i grandi valori della vita e la sua voglia di fare e di darsi agli altri. Nell’area verde della scuola, che si trova nel cuore della Piana fiorentina, insieme agli alberi già presenti, da ieri ne svetta uno ancora più bello per testimoniare quanto sia importante dedicarsi alla crescita di tutta la comunità e per onorare e omaggiare chi ha fatto di tutto per salvaguardare l’ambiente trasferendo nozioni e principi , spiegando, in modo chiaro e comprensibile dai più piccoli, l’importanza della raccolta differenziata e del ciclo dei rifiuti, ispirandosi a quelli che sono i valori fondamentali della nostra Repubblica. Per questo mi sento di ringraziare moltissimo l’Istituto comprensivo di Signa, l’assessore Marcello Quaresima che ha seguito lo sviluppo dell’iniziativa, il responsabile del settore sette Alessandro Minucci e soprattutto la scuola Don Milani per aver scelto di piantare questo nuovo albero, in memoria di Michela Panerai che anche io avevo avuto modo di conoscere personalmente, apprezzando, fin dal primo istante, la sua innata capacità di trasmettere alle nuove generazioni i grandi valori della vita, del rispetto dell’ambiente e della natura”.
“Come amministrazione comunale siamo molto orgogliosi di questo progetto, che rappresenta a pieno il valore della comunità educante, unita nel nome dell’ambiente, della memoria e dell’inclusione. È un gesto importante nel ricordo di Michela, una donna che ha saputo donare alla scuola e alla città un’eredità di senso e di futuro”, ha aggiunto il vicesindaco del Comune di Campi Bisenzio, Federica Petti. “Ho avuto il privilegio di conoscere Michela prima come madre e come donna, ma negli ultimi tempi ho potuto apprezzarla anche nella sua dimensione professionale: un’educatrice capace di trasmettere valori importanti con leggerezza e passione, – ha detto l’assessore Pizzirusso Simona – Michela, con creatività e competenza, aveva saputo avvicinare i bambini a temi complessi attraverso l’uso di supereroi, rendendo l’apprendimento divertente, coinvolgente e profondamente educativo. Un sentito ringraziamento va anche alle insegnanti che hanno creduto nel suo progetto e lo hanno accolto con entusiasmo”. “Ringrazio le istituzioni, i docenti e le famiglie dei nostri alunni per l’affettuosa e sensibile partecipazione alle attività proposte, sono la speranza per il nostro futuro”, ha dichiarato invece la professoressa Piscitelli.
Accompagnati dalle note di Ludovico Einaudi, due palloncini bianchi sono stati liberati in cielo in ricordo di Michela ma anche di Eva, due mamme che hanno lasciato la terra troppo presto. Un momento di grande emozione, che ha rafforzato il senso di comunità educante anche nei momenti più delicati della crescita di un bambino. In palestra, invece, è stata allestita la mostra “Riciclandia”, una città immaginaria costruita dai bambini con materiali di recupero, insieme alle loro famiglie: un omaggio concreto al messaggio lasciato da Michela, per la quale “i rifiuti sono una missione speciale” e l’educazione ambientale un dovere collettivo verso il futuro.