LASTRA A SIGNA – Le opere di Roberta Mazzoni, i profumi d’ambiente “griffati” BB Fragrance di Beatrice Bernocchi: sono loro i protagonisti della mostra e del percorso sensoriale-olfattivo che “andrà in scena” all’interno del parco monumentale di Villa Caruso per andare appunto alla scoperta degli odori e dei profumi dei luoghi. “Nel giardino di Caruso – Il mito e i suoi profumi”: questo il tema di un’esposizione senza dubbio particolare che si aprirà il 14 ottobre per concludersi il 30 novembre. L’obiettivo del progetto, infatti, è quello di accompagnare il visitatore alla scoperta di una vera e propria area protetta dello spirito grazie a un mix sinestetico di immagini e profumi che proprio dall’anima più profonda del giardino hanno preso vita. La sfera di vetro, ricorrente nelle opere pittoriche di Roberta Mazzoni, contiene e svela al visitatore le figure fantastiche che popolano il parco, segnando il confine sottile tra la realtà e il luogo della metafisica e della cosiddetta tradizione creatrice. A dodici delle opere esposte sono stati inoltre associati altrettanti profumi d’ambiente realizzati per l’occasione dalla artigiana profumiera Beatrice Bernocchi. L’intimo rapporto tra opera e profumo trova così la sua più alta espressione contribuendo a creare nella sala dedicata all’esposizione un microcosmo di profumi che dialogando tra loro rendono la visita immersiva.
“Nel giardino di Caruso”, fra opere d’arte e profumi. E una mostra che è anche un percorso sensoriale e olfattivo
LASTRA A SIGNA – Le opere di Roberta Mazzoni, i profumi d’ambiente “griffati” BB Fragrance di Beatrice Bernocchi: sono loro i protagonisti della mostra e del percorso sensoriale-olfattivo che “andrà in scena” all’interno del parco monumentale di Villa Caruso per andare appunto alla scoperta degli odori e dei profumi dei luoghi. “Nel giardino di Caruso […]
