SESTO FIORENTINO – Si è tenuta questa sera 29 settembre al Teatro San Martino di piazza della Chiesa l’assemblea pubblica contro l’inceneritore promossa dai comitati contrari alla realizzazione dell’impianto. “Per l’inceneritore i lavori non sono iniziati – dice Sandro Targetti – c’è questo elemento positivo del Tar che ha accolto il ricorso del No aeroporto e il 19 ottobre ci sarà la sentenza sul ricorso per inceneritore. Credo che fino a quella data non succeda nulla almeno come cantiere, anche se noi teniamo d’occhio tutta la situazione”.
I Comitati non si fermano e sabato 1 e domenica 2 ottobre effettueranno un presidio in via dell’Osmannoro con una serie di iniziative per contrastare la costruzione dell’inceneritore, una delle grandi opere previste nella Piana.
“Oggi la novità è che parte certo che il progetto Tav sotto Firenze viene messo da parte – dice Targetti – è positivo ed è una grande lotta che conduciamo da molti anni. Questo dimostra che quando un’opera è inutile e dannosa e quando c’è un movimento che regge e ha una proposta alternativa, piano piano viene ascoltato”.
(Fotografie Davide Brusori)