SESTO FIORENTINO – Ridurre gli sprechi di acqua potabile: è quanto prevede l’ordinanza in vigore dal 16 giugno per l’estate. Per ridurre il consumo di acqua potabile e scongiurare ulteriori provvedimenti maggiormente restrittivi, fino al prossimo 30 settembre le utenze domestiche potranno utilizzare l’acqua potabile esclusivamente per usi alimentari ed igienico-sanitari. È vietato l’uso dell’acqua potabile per lavare cortili, piazzali e veicoli a motore, per innaffiare giardini, prati e orti e per riempire vasche da giardino e fontane ornamentali, anche se dotate di impianto di ricircolo dell’acqua; è permessa la minima innaffiatura dei terreni e dei giardini privati con superficie inferiore ai 500 mq dalle 23 alle 6.
Il mancato rispetto di queste disposizione comporta sanzioni dai 25 ai 500 euro.