SESTO FIORENTINO – “Che da molti sia avvertita l’esigenza che la politica debba riprendere il suo spazio, ovvero recitare la parte che le è propria, è un fatto consolidato”. E’ quanto afferma in una nota il Partito socialista. “Anche il nostro sindaco avverte tale l’esigenza a proposito della realizzazione dell’inceneritore – prosegue la nota – anzi accusa la politica che ‘preferisce non vedere in nome dell’idea che siccome è tutto deciso non resta più niente da decidere”ed ancora’ il nostro obiettivo principale rimane quello di riaprire la partita politica”.
Per i Socialisti “il ricorso alla politica dovrebbe valere anche per tutti i problemi che insistono e persistono nella nostra realtà: un’attenzione politica da parte di chi governa”.
“Abbiamo già avuto modo di sottoporre all’attenzione di chi amministra problemi come: la Ztl (una situazione emergenziale che dura da molti anni) – prosegue la nota – la Richard Ginori e il regolamento urbanistico, le previsioni urbanistiche e la zona centrale di Sesto, la mobilità e la tramvia, il piano del traffico e le modifiche urbanistiche intervenute, le carenze idriche nella zona pedecollinare, la sistemazione urbanistica della zona a ridosso della stazione. Problemi che richiedono l’apertura di una partita politica, a meno che ‘non risulta più niente da decidere’, in barba ai valori della politica”.